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YAOUNDÈ, 11 AGOSTO 2012 - In occasione della giornata mondiale degli elefanti, fissata per domani (12 Agosto), il Wwf ha realizzato e diffuso un video di denuncia nel tentativo di fermare i bracconieri a caccia d'avorio, i quali in soli tre mesi hanno ucciso più di trecento esemplari in Camerun.
La stima delle uccisioni prende in considerazione il periodo da Gennaio a Marzo: novanta giorni durante i quali è stata fatta una vera e propria strage di elefanti, che oltretutto sono a grave rischio d'estinzione.
Il Wwf ha potuto prendere in considerazione le morti causate nel Bouba N'Djida National Park, ma è praticamente certo che, al di fuori di quell'area, i bracconieri abbiano agito anche in altre zone. [MORE]
Il dottor Forboseh, che fa parte del Wwf Camerun, ha spiegato: <<La caccia di frodo degli elefanti in Africa ha raggiunto livelli record, gli animali vengono barbaramente uccisi ogni anno per l'avorio delle loro zanne, che vengono per lo più trafficate nei mercati asiatici>>.
Il governo camerunense sta mettendo in atto un piano per porre fine all'attività dei bracconieri, prevedendo di assumere duemilacinquecento nuovi Rangers nel prossimo quinquennio.
Il più delle volte, i cacciatori aggrediscono gli ufficiali ed utilizzano armi particolarmente sofisticate che terrorizzano anche gli abitanti. Il governo del Camerun, insieme al Wwf, sta cercando di porre fine al commercio illegale d'avorio per evitare l'estinzione degli elefanti.
Il reclutamento di nuovi Rangers non basta: è importante sensibilizzare le popolazioni occidentali al fine di ricevere aiuti e supporto, a questo scopo è stato realizzato dall'associazione animalista un video dalle immagini shock, che in queste ore sta facendo il giro del web.
(Il video del Wwf è disponibile presso la pagina dedicata dal Corriere)
(Foto da www.africareview.com)
Alessia Malachiti
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