PAGANI (SA), 10 GIUGNO 2014 - Finalmente Pagani ha un nuovo sindaco dopo lunghi ed interminabili anni di commissariamento.
Il neo eletto rappresentante del centro destra, SALVATORE BOTTONE, ha vinto battendo il suo avversario con 8559 preferenze, pari al 58,13%. Mentre lo sconfitto MASSIMO D'ONOFRIO, apertamente sostenuto dall'ex sindaco Alberico Gambino, ha ottenuto il 41,87%.
Una netta sconfitta rispetto alle percentuali del primo turno.
"Ha vinto Pagani, questa città ha saputo discernere tra il bene e qualche altra cosa. Io sarà il sindaco di tutti, di chi mi ha votato e di chi non lo ha fatto."- Queste le prime parole del neo sindaco Bottone, che si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa, contro D'Onofrio che aveva dichiarato di rappresentare "il bene".
E subito è arrivata la replica di quest'ultimo, dichiarando fin da subito una "dura opposizione" in consiglio.
Dal canto suo Bottone ha voluto più volte sottolineare la sua intenzione di lavorare "in sinergia con la minoranza."
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All'indomani della vittoria, Bottone si è recato in comune, dove era atteso dai commissari che in questi anni hanno guidato la città.
Già da ieri il neo sindaco si è messo subito a lavoro per far fronte alle mille emergenze della città ed ai diversi problemi dei cittadini, che durante il periodo della campagna elettorale hanno fatto presente a Bottone le loro vicessitudini.
I paganesi hanno quindi deciso di cambiare dopo la lunga era gambiniana, scegliendo di non votare il suo successore.
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