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Sono stati identificati due test in grado di conoscere anticipatamente se una persona con problemi cognitivi potrebbe sviluppare l'Alzheimer. Si tratta della Pet Scan e il test di memoria episodica, un esame dove i 'pazienti' devono ricordare un elenco di parole. Lo studio, pubblicato su Neurology, rivista dell'Accademia Americana di Neurologia, è stato condotto da un gruppo di ricerca coordinato dall'università della California a Berkeley.[MORE]
Due test - eseguiti per circa due anni su 85 persone di età compresa fra 55 e 90 anni con problemi cognitivi- molto più attendibili nel prevedere la malattia, rispetto ad altri strumenti: analisi del sangue per verificare l'esistenza di una variante del gene Apoe, associata alla malattia di Alzheimer; l'imaging a risonanza magnetica (Mri), per misurare la grandezza dell'ippocampo dei pazienti, la parte del cervello responsabile dell'apprendimento e della memoria e la verifica della presenza anomala delle proteine tau e beta-amiloide nel cervello.
(Ansa)
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