Calabria in scena I concorso regionale calabrese del teatro dialettale

lunedì 7 maggio, 2012

Catanzaro, 7 maggio - Calabria in scena, concorso regionale del Teatro calabrese, premia il teatro dialettale di qualità

Ieri grande giornata di festa per la città di Catanzaro, non solo evidentemente dal punto di vista calcistico che vede la mitica squadra giallorossa promossa in Prima Divisione, quanto anche dal punto di vista culturale. Infatti, nella bella cornice dell’Auditorium "A. Casalinuovo" di Catanzaro si è svolta la premiazione del I° concorso regionale del dialetto calabrese, dal titolo “Calabria in scena”. Il concorso regionale, unico nel suo genere per il numero di compagnie coinvolte, pubblicato lo scorso mese di settembre, ha visto la richiesta di partecipazione di oltre una quarantina di compagnie amatoriali calabresi. Soltanto 10 finaliste però hanno avuto modo, in questi mesi, di rappresentare i propri lavori davanti ad una giuria qualificata e davanti ad un pubblico numerosissimo.[MORE] La manifestazione di ieri, che, tra l’altro, ha avuto un ospite d’eccezione, Mimmo Ruggiero, noto cabarettista e comico di grande successo, protagonista in trasmissioni come “I Raccomandati”, “Domenica In”, “Il Bagaglino”, “La sai l’ultima?”, “Cinquanta” e “Scherzi a parte” è stata una grande serata di spettacolo. Mimmo Ruggiero ha divertito il pubblico calabrese con una serie di sketch e imitazioni dei big della musica italiana, riscuotendo tantissimi applausi.
Nel corso della manifestazioni si è proceduto alla premiazione delle compagnie vincitrici di questa bella manifestazione, iniziata lo scorso 6 novembre e conclusasi il 18 marzo e che ha permesso alle migliori compagnie regionali di poter far conoscere i propri lavori. In realtà si tratta di compagnie storiche che da decenni calcano le scene di decine e decine di piazze e di teatri. Catanzaro, che ha la presenza maggiore di compagnie amatoriali dialettali era rappresentata da quelle che storicamente portano la cultura dialettale catanzarese in giro per la regione e non solo. Compagnie del calibro di Teatro Hercules di Piero Procopio, Teatro 6 di Mario Sei, Vecchi e Giovani di Maurizio Chiefalo, Teatro Incanto di Francesco Passafaro. Compagnie storiche anche quelle oltre provincia come la Compagnia di Roccella Jonica, la compagnia Krimisa di Cirò Marina, quella di Isola Capo Rizzuto, la compagnia di Rende (CS) e tante altre che da tantissimi anni fanno del teatro dialettale un teatro di serie A. Stessa cosa può dirsi naturalmente di compagnie giovanissime, come ad esempio 88100 sensi artistici, presente dal 2009 ma capace e professionale alla stessa stregua delle altre compagnie che sono state ammesse al concorso.
Venendo alla premiazione, a salire sul podio più alto è stata la compagnia di Roccella Jonica (RC), con la bellissima commedia dal titolo “A ruga vecchjia”, un bel lavoro scritto e diretto da Pino Carello. Commossi i componenti della compagnia che hanno con grande entusiasmo e commozione ritirato l'ambiziosissimo premio. Il secondo posto è andato alla compagnia teatrale “Vecchi e Giovani” con un adattamento in catanzarese della nota commedia “Non Ti pago” di Edoardo De Filippo ed il terzo e meritato posto è andato alla compagnia “Krimisa” di Cirò Marina per la rappresentazione della commedia “Pitta cu sarde”, scritta da Nino Croscione, adattamento e regia di Gianni Melena.
Ai primi tre classificati è andata una bella coppa della “Minicelli coppe” ed un premio in denaro.
Il prestigiosissimo “Premio Critica” è andato a Teatro 6 per la rappresentazione della commedia scritta e diretta da Mario Sei, dal titolo “Facimu sta prova”. L’ambito riconoscimento premia l’elevata qualità del testo e del tema trattato. Il premio voluto dai giornalisti premia quindi l’originalità del testo in quanto frutto di ricerca di nuove forme d’espressione e nuove tecniche teatrali, nuovi linguaggi e per il parallelismo tra i disagi sociali di un tempo e quelli di oggi. La compagnia è stata premiata con una raffinata scultura in argento della Gioielleria Megna di Catanzaro Lido, raffigurante il mondo coperto di alloro, simbolo di gloria e di vittoria.
Le tre prime classificate, oltre alla compagnia che si è aggiudicata il premio “Critica”, andranno a rappresentare il proprio lavoro al centralissimo Teatro San Raffaele di Roma.
Grande entusiasmo espresso dal direttore artistico della Media Service Maurizio Rafele, il quale ha detto che la manifestazione ha avuto oltre 3500 presenze di pubblico, ha dovuto selezionare oltre 40 lavori teatrali e 5 mesi di rappresentazioni. Lo stesso Rafele, ha annunciato che nella II^ edizione del concorso regionale in finale andranno 12 anziché 10 compagnie finaliste e ha auspicato che la prossima edizione possa riscontrare lo stesso successo e la stessa eco che questa edizione ha meritatamente avuto. Tutti i presidenti delle varie compagnie teatrali si sono complimentate con la Media Service per la professionalità e per l'ottima e riuscita produzione, oltre naturalmente e soprattutto per aver consentito alle migliori compagnie a livello regionale di poter rappresentare il proprio lavoro nel corso di questo apprezzatissimo I° concorso regionale.
Insomma un risultato importante che premia il Teatro, quello fatto bene per davvero, in quanto frutto di qualità, di passione, di impegno e di professionalità.
A.D.