NAPOLI, 28 MARZO 2014 - L'Italia si contende con Serbia e Grecia l'ultimo posto in Europa in quanto a situazione penitenziaria e sovraffollamento delle carceri. A riferirlo è stato Juan Fernando López Aguilar, capo delegazione della Commissione Libertà civili, durante la sua visita di oggi al carcere di Poggioreale a Napoli. Aguilar ha poi sottolineato che si tratta di un problema ''strutturale'' di tutti i Paesi Ue, ma la situazione italiana è particolarmente drammatica.
Inoltre, ha affermato: ''Non credo che sia un problema di assenza di norme, ma piuttosto di mancato adempimento agli obblighi vincolanti''. Gli aspetti negativi su cui Aguilar si è soffermato sono stati in particolare la vetustà dei penitenziari e una condizione ''inaccettabile'' per un Paese come l'Italia. Riguardo alla presenza dei detenuti inattesa di giudizio nei penitenziari, ha riportato il dato secondo cui rappresentano il 40 per cento della popolazione carceraria.[MORE]
Aguilar ha infine riferito: ''Stiamo ascoltando tutti gli interlocutori specializzati, i rappresentanti istituzionali, i garanti dei detenuti che ci hanno rappresentato quanto sia grave il tema del sovraffollamento e tutti i problemi che ne conseguono tra cui l'assistenza sanitaria e l'offerta di opportunità di reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti''.
Concludendo, ha voluto precisare: "Siamo consapevoli che il problema attiene a tutta l'Europa, ma in Italia si riscontrano tratti di particolare rarità. É necessaria una strategia di rinnovamento penitenziario per mettere l'Italia all'altezza della civiltà giuridica''.
Valentina Vitali
(Foto: radicalifvg.org)
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