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COSENZA, 24 MARZO 2013- Dopo ventiquattro anni la vicenda della morte di Denis Bergamini, indimenticato calciatore del Cosenza, potrebbe finalmente giungere ad una svolta. Stando a quanto riportato da La Gazzetta Dello Sport, la Procura di Castrovillari (Cs) starebbe per rendere note le conclusioni delle nuove indagini.
Il caso sulla morte del centrocampista rossoblu fu riaperto nel giugno 2011. Le successive perizie stabilirono che non si trattò di suicidio e si iniziò ad indagare sull’omicidio volontario di Bergamini. Un compito molto impegnativo per gli inquirenti reso ancor più difficoltoso dal tempo trascorso; un lavoro prezioso in stile "Cold Case". In questi lunghi anni è risultato decisivo il tenace e straordinario impegno dei famigliari di Denis per ottenere giustizia. Una volontà tanto ferrea quanto commovente. L'opinione pubblica ha espresso in più circostanze la propria solidarietà attraverso manifestazioni, sit-in e gruppi di protesta sui social network.
A breve, probabilmente, emergeranno i nomi e cognomi degli indagati per la morte del calciatore. Sempre secondo il noto quotidiano sportivo, potrebbero arrivare le prime richieste d’interrogatorio o d’arresto al giudice per le indagini preliminari. La verità su ciò che accadde quel maledetto 18 novembre 1989 sembra ormai vicina. [MORE]
Davide Scaglione
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