Chiesto l'arresto di Luigi Cesaro, accusato di collusione con la camorra

 NAPOLI, 23 LUGLIO 2014- La direzione distrettuale antimafia di Napoli questa mattina ha chiesto l'arresto dell'ex presidente della Provincia, Luigi Cesaro, ora deputato di Forza Italia.
Coinvolto anche il fratello dell'onorevole, il quale è indagato per appalti e collusioni con la camorra ed avente legami con il clan dei Casalesi. Secondo le indagini, Cesaro avrebbe concesso numerosi appalti pubblici illegalmente a numerose ditte vicine al clan, estromettendo le altre imprese concorrenti.

La notizia arriva dopo le dichiarazione del collaboratore di giustizia Luigi Guida, ex capoclan della fazione Bidognetti e sarebbero coinvolti anche ex amministratori pubblici, l'ex consigliere regionale Nicola Ferraro e due fratelli Cesaro. Al centro dell'inchiesta c'è la concessione di numerosi appalti pubblici che si sono succeduti all'interno del Comune di Lusciano, in provincia di Caserta, in cui il clan dei Casalesi riuscì a gestire grazie a Cesaro. [MORE]
I reati ipotizzati sono concorso esterno in associazione mafiosa e turbativa d'asta e già sette persone sono state arrestate questa mattina, tra cui c'è l'ex consigliere regionale della Campania dell'Udeur Nicola Ferraro, e Raffaele e Aniello Cesaro, fratelli di Luigi Cesaro.
Intanto il deputato ha chiesto alla Camera dei deputati di autorizzare rapidamente l'esecuzione del provvedimento giudiziario, in modo da essere oggetto di un normale processo.

Fonte: [ La Repubblica ]

Nicoletta de Vita