Comuni del Tigullio, contro il maltempo provvedimenti spazza crisi per le attività balneari

giovedì 7 agosto, 2014

RAPALLO, 07 AGOSTO 2014 - Le piogge continue e le condizioni meteo non proprio “estive” non stanno certo aiutando le attività balneari, costrette a fare i conti con un’estate che tarda ad arrivare. La crisi si fa sempre più sentire, in particolare in un periodo dell’anno ritenuto molto proficuo dal punto di vista economico. Proprio per questo motivo si stanno adottando alcuni provvedimenti mirati ad ammortizzare le perdite economiche derivanti dal maltempo.

A prefissarsi questo obiettivo sono stati i Comuni del Tigullio, che sere fa si sono incontrati presso l’Hotel Excelsior di Rapallo con Angelo Berlangieri, l’assessore regione Liguria al Turismo.

Contro il maltempo provvedimenti spazza crisi per le attività balneari

Durante l’incontro erano presenti diverse cariche regionali, tra cui Elisabetta Lai assessore del Comune di Rapallo, il sindaco di Portofino Giorgio D’Alia, l’assessore di Portofino Roberto Viacava, il sindaco di Santa Margherita Paolo Donadono, l’assessore al Turismo di Chiavari Daniela Colombo, l’assessore di Sestri Levante Elisa Bixio, l’assessore di Lavagna Danilo Bersaglio ed infine il presidente di Ugal Federalberghi Aldo Werdin. Le varie cariche politiche presenti all’incontro hanno discusso sulla possibilità di inserire alcuni provvedimenti - incentivi spazza crisi per le attività balneari, che quest’estate stentano a decollare.

L’assessore regionale Berlangieri ha così suggerito ai delegati dei Comuni presenti all’incontro di attivarsi per richiedere una moratoria per tutti i soggetti aventi Partita Iva.[MORE]

Si tratta di una sorta di deroga, come si legge da una nota ufficiale pubblicata dopo l’incontro, in cui i “Comuni possono richiederne applicazione sul proprio territorio attraverso l’Osservatorio Regionale della Liguria” chiamato a svolgere il compito di coordinare il tutto qualora si presentassero delle criticità economiche legate ad eventi di vario tipo, che comportano dei risvolti non positivi sull’economia e “ sulla redditività delle attività interessate”. Altro non è che uno studio di settore mirato a rendere note le difficoltà economiche incontrate dalle attività balneari quest’estate, che hanno subito in alcuni casi perdite del 50%.

Dalla nota congiunta, inoltre, si legge: “Le amministrazioni comunali sono particolarmente sensibili alle problematiche che interessano le categorie commerciali e produttive, consapevoli delle ripercussioni negative causate dal maltempo. Chiediamo quindi la possibilità di applicare la moratoria sugli studi di settore in modo da dare un supporto a livello istituzionale alle categorie del comprensorio”.

Emanuele Ambrosio

(fonte: genova24)

(img. meteoweb)

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