Etna, spettacolare eruzione provoca chiusura aeroporti di Catania e Comiso

CATANIA, 16 DICEMBRE 2013 - Una intensa attività stromboliana sta interessando il vulcano siciliano in queste ore, e prosegue senza sosta. E' la ventesima eruzione dell'Etna per quest'anno, ed è caratterizzata da fontane di lava ed emissioni di cenere e vapore. La coltre di polveri ha raggiunto gli aeroporti di Catania e Comiso, che sono chiusi dalle 18.30 di ieri e non sono stati ancora riaperti. La pista del Fontanarossa è ricoperta totalmente da una coltre nera, che giunge lì spinta dal vento in direzione Sud-Est. A Catania, fino a questo momento, sono stati cancellati 37 voli, mentre 8 sono stati dirottati su Palermo. Intanto l'unità di crisi dell'aeroporto di Catania, riunitasi stamane all'alba, ha fatto sapere che l'intero spazio aereo della Sicilia Sud orientale rimarrà chiuso fino alle 12.00.[MORE] L'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nell'ultimo comunicato di questa mattina alle ore 6.20, faceva sapere che: "E' tuttora in corso una vivace attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell'Etna, accompagnata dall'emissione di una colata di lava in direzione della Valle del Bove, e la formazione di una nube eruttiva diluita che contiene modeste quantità di materiale piroclastico. L'ampiezza del tremore vulcanico resta relativamente invariata su livelli alti. In questo momento, il vento sta soffiando verso sud". 

Ieri sera, poco prima della mezzanotte, l'Istituto aveva anche rilevato che da una nuova bocca, posta sul basso fianco sud-orientale, apertasi all'alba di ieri, venivano prodotti "bassi getti di lava fluida", che si stavano dirigendo verso la Valle del Bove. La cenere, inoltre, ha sottolineato l'Ingv, è arrivata ieri nell'area di Zafferana Etnea e Trecastagni.

(Foto dal sito meteoweb.eu)

Katia Portovenero