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CAGLIARI, 10 OTTOBRE 2011. A due giorni dalla morte dell’imprenditore di S. Vero Milis (OR), Ugo Cappellacci, presidente della Regione Sardegna, ha firmato l’ordinanza che dà il via alle operazioni di bonifica. Prescrizioni di igiene pubblica immediatamente operative, per ora, in sei paesi (Assemini, Terralba, San Vero Milis, Solarussa, Fordongianus e San Nicolò D’Arcidano) e la previsione di un Piano di eradicazione volto a frenare il diffondersi del virus.[MORE]
La Febbre del Nilo, o West Nile Virus, colpisce principalmente i cavalli, ma le punture di zanzare infette la trasmettono anche all’uomo. Oristano resta la zona più colpita, da qui le richieste, ancora inaccolte, degli allevatori di poter ottenere un contributo che possa coprire i costi delle vaccinazioni dei cavalli, ma l’assessore della Sanità, Simona De Francisci, ha resa nota la possibilità di renderlo obbligatorio.
Questa mattina, alle dieci, si è tenuta la Conferenza dei servizi fra la Regione, le Province, le Asl, l’Upi e l’Anci per predisporre un efficace piano di sensibilizzazione . Un milione e mezzo per il momento le risorse stanziate per le bonifiche, ma il piano di eradicazione ne richiederà delle altre.
E mentre il pensionato di Marrubiu, ricoverato all’ospedale di Santa Barbara di Iglesias, lotta contro la morte, l’invito resta quello di non creare allarmismi ingiustificati.
Sara Marci
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