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Pechino, 14 settembre 2011 - Wang Hongbi è l’autore dell’uccisione di sei persone, in Cina, nella Provincia di Henan. Uno stato psicologico disturbato e critico, una professione umile (contadino) e una pericolosità estrema. Armato di ascia, si è recato davanti ad un asilo, quello di [MORE]Gongyi, e ha subito ucciso tre genitori ed un bambino, poi sferrando l’arma curva, ha ferito un altro piccolo ed il suo genitore che, per perdita eccessiva di sangue, una volta giunti in ospedale, sono deceduti.
Il ragazzo ha 30 anni, ed è il quinto caso umano di attentatore d’asili in Cina. Altri episodi infatti si son registrati di qui a pochi anni fa, tutti casi di morti di bambini causate da disturbi di soggetti a rischio.
15 sono i bambini cinesi in questo decennio ad aver regalato la vita per “nulla”, proprio nell’asilo, un luogo che dovrebbe essere tra i più sicuri.
Anna Ingravallo
In foto , ascia (insecula.com)
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