Italicum: al voto le mozioni. La maggioranza presenta il testo unitario

ROMA, 21 SETTEMBRE - L’Italicum, la legge elettorale in vigore da luglio 2016 che disciplina l'elezione della sola Camera dei Deputati, torna a far discutere la maggioranza che apre a proposte di modifiche.[MORE]

Depositata la mozione unitaria sintesi del confronto tra i gruppi parlamentari di Area Popolare e Pd, per giungere ad una gestione condivisa del dibattito in Aula. Stamani la stessa maggioranza è infatti tornata a riunirsi, e il testo su cui si discute dovrebbe confermare, stando a quanto affermato ieri dal capogruppo dem a Montecitorio Ettore Rosato, “l'impegno di Renzi alla disponibilità ad un lavoro del Parlamento per modificare l'Italicum”.

L’ipotesi era stata scartata a più riprese dal premier, ma ieri, da New York per l’Assemblea generale dell’Onu, Renzi ha fatto sapere: “Noi siamo totalmente disponibili a cambiare, ora aspettiamo Berlusconi e Salvini, così tutte le posizioni sono chiare in campo e poi faremo le modifiche”. Questo pomeriggio l'Assemblea voterà le mozioni per apportare le eventuali modifiche.

Sul tavolo c'è il testo presentato lo scorso giugno da Sinistra italiana al fine di alleggerire il testo dagli “evidenti profili di incostituzionalità”. Al voto anche la mozione presentata ieri dal M5S, con la quale si chiede al Parlamento di cancellare l'Italicum sostituendolo con un sistema di voto con formula proporzionale e preferenze.

Il resto dell’opposizione - Lega Nord e Forza Italia – non presenterà alcuna mozione, e ribadisce l’apertura ad eventuali modifiche dell’Italicum solo dopo il referendum, o meglio, come ha affermato ieri Renato Brunetta, “solo dopo la vittoria del 'no'”, presupponendo quindi l’assenza di Renzi nell’arena del dibattito.

Luna Isabella

(foto da confartigianato.it)