L'Atletico Sellia Marina non ci sta, prosegue la lotta per il Centro Sportivo di Calabricata
Calcio Serie B Calabria

L'Atletico Sellia Marina non ci sta, prosegue la lotta per il Centro Sportivo di Calabricata

martedì 11 agosto, 2015

SELLIA MARINA (CZ), 11 AGOSTO 2015 – Prosegue, seppur a distanza, il botta e risposta tra il sindaco di Sellia Marina Francesco Mauro e la società dell’Atletico Sellia Marina. Dopo tante parole, manifesti e post sui social, la società giovanile selliese ha deciso di convocare una conferenza alla quale, però, il sindaco Francesco Mauro e la sua maggioranza non si sono, stranamente, presentati. [MORE]

“Non abbiamo voluto dare colpe a nessuno a differenza di qualcun'altro”, ha raccontato ai nostri microfoni il Presidente dell’Atletico Sellia Marina Nicola Amelio. “Convocando questa conferenza stampa, speravamo in un chiarimento pubblico ma il sindaco si è tirato indietro”, prosegue il presidente. Quello che la società vuole chiarire in merito al manifesto divulgato dal primo cittadino selliese, è soprattutto l’assoluta lontananza della società da qualunque movimento politico. “Nessuno, e dico nessuno, deve insinuare falsità sulla nostra buona fede e soprattutto su quella dei ragazzi”. Tutto è partito da ottobre 2014, quando il Centro Sportivo di Calabricata passa dalle mani della UISP a quelle del Comune di Sellia Marina. Da allora, l’impianto non è stato mai riaperto al pubblico perché, come ha fatto sapere il sindaco Mauro, è inagibile. “Inagibile? Allora perché – si chiede Amelio – lui stesso aveva cercato, mesi fa, di trovare una soluzione per il tramite dell'Ufficio preposto? E perché, nel mese di luglio, è stata organizzata una manifestazione con Legambiente per la pulizia del campo? Tutto ciò sembra molto strano quando poi, per l'inagibilità dichiarata, non sarà possibile utilizzarlo”, continua Amelio. Una situazione, insomma, parecchio ingarbugliata.

L’Atletico Sellia Marina sta infatti lottando per riavere, anche come gestione temporanea, il più grande centro sportivo del paese. “Questo – ci racconta il presidente Amelio – perché l’impianto di Uria non è idoneo per far allenare dei ragazzini”. “E in più, dopo questo spostamento, la società ha perso circa una trentina di iscritti”. L’Atletico Sellia Marina cita, nelle sue soluzioni, l’art. 3 del “Regolamento per l’Uso e la Gestione degli impianti e delle strutture comunali per attività sportive, culturali, sociali e civili”, nonché la legge nazionale n. 289/2002. Sia la normativa comunale, che quella nazionale, prevedono la possibilità, anche in modo temporaneo, di “poter affidare a società sportive ‘senza scopo di lucro’ la gestione a terzi”, proprio quello che chiede la società al sindaco Mauro. Eppure l’Atletico Sellia Marina ha spesso elogiato il sindaco per la collaborazione dimostrata più volte alla risoluzione della causa. Ecco perché risulta molto strano questo “disinteresse alla vicenda” da parte del primo cittadino selliese. Ridar vita ad uno dei centri sportivi più belli e importanti della Calabria, questo è l’obiettivo della società guidata dal presidente Amelio. Società che chiede quindi un maggiore interessamento al sindaco Mauro per far, una volta per tutte, e ufficialmente, luce su questa situazione.

Giovanni Cristiano


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