NAPOLI, 18 SETTEMBRE 2011 – Napoli, problema rifiuti, scandalo negli uffici della Napoliservizi. Una vera e propria assurdità tra le cattedre dei dipendenti.[MORE]
Sembrerebbe, difatti, che i recenti otto mesi di grave crisi rifiuti abbiano portato gratificazioni tra il personale della Napoliservizi, nota azienda che gestisce, in regime di house providing, il patrimonio immobiliare ad uso strumentale ed il patrimonio urbano del comune partenopeo.
Il motivo? Chiediamolo alla Iervolino, la quale, durante il suo ultimo mandato, ha accordato ai dipendenti di tale azienda un “piccolo” premio, meglio definito come superminimo, per il “buon lavoro effettuato” in materia di decoro urbano nella lotta ai rifiuti, nei giorni peggiori dei cumuli di rifiuti in città.
Un regalo che di solito viene dato a chi è ritenuto di un certo spessore all’interno delle aziende virtuose. In questo caso, nella città famosa in tutto il mondo per i cumuli di rifiuti permanenti sulle strade. Insomma, un vero e proprio paradosso che purtroppo a Napoli non è poi così inusuale.
L’aumento di circa 5mila euro mensili, che è stato accordato per i membri del Cda della Napoliservizi, assicura stipendi di 1,7 milioni di euro all’anno di qui all’eternità. Ed intanto la crisi rifiuti a Napoli non si risolve.
Carmine Mainiero
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