La proposta dell'assessore Soriero sul prolungamento linea ferrata fino al Reventino

Riceviamo e pubblichiamo

CATANZARO- “Condivido quanto detto nei giorni scorsi dal Sindaco, on. Rosario Olivo, in relazione alla proposta avanzata per il prolungamento del sistema ferroviario metropolitano da Catanzaro fino a Soveria Mannelli". E’ quanto scrive, in una nota, l’ on. Giuseppe Soriero, già sottosegretario ai trasporti e oggi assessore all’Urbanistica del Comune di Catanzaro. “E’ una scelta sacrosanta tesa a valorizzare l’area del Reventino e le sue risorse. E’ una scelta giusta – ha proseguito Soriero - per potenziare la funzione di cerniera dell'intera Città di Catanzaro , raccordando il centro storico con la direttrice di rete ferroviaria che dalla zona marina si proietta verso l’area collinare e montana. [MORE]

Sappiamo che la valorizzazione delle zone interne, in Calabria più che altrove, è indispensabile per prevenire i dissesti dell’ambiente e garantire condizioni generali di sviluppo integrato del territorio. Solo il prolungamento della ferrovia, assicurando un mezzo di trasporto anche nelle condizioni meteorologiche più difficili ( neve, temporali , ecc.), può garantire per tutti i cittadini il “diritto alla mobilità” sancito dalla Costituzione”. Nella nota, l’assessore Soriero ricorda “che la proposta fin qui avanzata, valorizzando la modalità di trasporto ferroviario rispetto a quella di trasporto su gomma, tende ad aumentare la sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente dall’inquinamento automobilistico. Per tali ragioni, sono convinto – ha aggiunto l’assessore - che sia arrivato il momento di rendere operativa tale indicazione, promuovendo subito un Comitato di raccordo tra le diverse istituzioni interessate, i cittadini che hanno avanzato la proposta di prolungamento e le Ferrovie della Calabria. L’Amministrazione comunale di Catanzaro parteciperà volentieri a questa attività di raccordo necessaria per tradurre la proposta in progetto con relativa copertura finanziaria. Auspico – ha concluso Soriero - che i promotori di questa bella idea caldeggino, subito dopo la pausa estiva un incontro per discutere e decidere subito”.