TORINO, 14 NOVEMBRE 2012 - Quest'oggi è venuta a mancare Gabriella Poli, famosa giornalista del quotidiano La Stampa. Aveva novantadue anni ed iniziò la sua carriera con la stampa clandestina nel periodo della Resistenza.
Tra il 1947 ed il 1954 scrisse per l'Avanti, giornale di stampo Socialista. Dal 1955 iniziò a collaborare con La Stampa e lavorò per il quotidiano piemontese fino alla pensione. Negli anni si consacrò come una delle migliori giornaliste italiane e divenne capocronista.[MORE]
Si occupò di formare molti inviati infondendo loro il rispetto per il lettore, contribuendo a quel tipo di giornalismo coraggioso e veritiero. Il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Alberto Sinigalia, ha affermato: <<Con Gabriella Poli il giornalismo piemontese perde una figura esemplare>>. Ha anche aggiunto di essere orgoglioso che sia stata tra i primi ad iscriversi all'Ordine piemontese.
Nel 1972 la Poli vinse il premio Saint-Vincent per l'inchiestà "Perchè i poveri hanno troppi figli", facendosi strada tra le redazioni dei giornali e diventando la prima capocronista donna. Fu amica di Primo Levi e raccolse su di lui diversi appunti e testimonianze.
(Foto da blitzquotidiano.it)
Alessia Malachiti
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