Napolitano: «Non si voterà nel 2014». E Berlusconi prepara l'impeachment

martedì 17 dicembre, 2013

ROMA, 17 DICEMBRE 2013 - Un discorso duro, critico e dai toni minacciosi nei confronti di chi sembra voler sovvertire le tanto amate larghe intese. Ieri al Quirinale, durante la cerimonia di auguri alle più alte cariche dello Stato, Napolitano ha rimarcato il suo ruolo di “padrino” di questo governo. Un governo che secondo il Capo dello Stato deve durare per garantire le riforme necessarie e risollevare il paese dallo stallo economico e sociale definito dallo stesso Napolitano come un «rischio di tensioni e scosse sociali» in riferimento alle proteste dei forconi.

Il Presidente della Repubblica ha poi messo in chiaro che se il governo dovesse subire dei contraccolpi da parte del Parlamento, sarebbe disposto a lasciare il suo ruolo: «Non mancherò di rendere nota ogni mia valutazione della sostenibilità in termini istituzionali e personali, dell’alto e gravoso incarico affidatomi».

Mentre per Enrico Letta gli inviti di Napolitano sono «obblighi a cui dare risposte concrete», per Forza Italia e M5S si è trattato di un discorso dai forti toni intimidatori nei confronti dell’opposizione di governo. Dal canto suo Napolitano ha rivolto infatti un appello ai parlamentari forzisti affinché intraprendano con il governo la strada del cambiamento della Costituzione.

Brunetta ha definito le parole del Colle: «irrispettose anche della sentenza della Consulta». Berlusconi, che non era presente al Quirinale, secondo alcune indiscrizioni, avrebbe incassato mal volentieri il monito rivolto alla sua persona dal Presidente Napolitano, che ha invitato il leader di Forza Italia a non parlare più di golpe. Berlusconi avrebbe dichiarato: «Secondo lui (Napolitano ndr) dovrei subire e basta?».

I suoi fedelissimi, da Daniela Santanché ad Augusto Minzolini, provano ad accendere i toni della sfida al Presidente della Repubblica. In un tweet dell’ex direttore del TG1 si legge: «Il suo interventismo continuo rende la richiesta di impeachment avanzata da Grillo sempre più convincente».[MORE]

Sull’impeachment, da quanto svelato da fedelissimi di Berlusconi, sta riflettendo anche Forza Italia, secondo cui l’inquilino del Colle, ancora una volta, ha travalicato il suo ruolo.

Sergio Sulmicelli

(foto da: italia24ore.it)

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