OSLO - È stato assegnato il Nobel della Pace. Ad aggiudicarselo è stato il dissidente cinese Liu Xiaobo, scrittore cinese, che sta scontando una condanna di 11 anni. Arrestato il giorno di Natale 2009, si trova tuttora in carcere.
La sua colpa è stata di “istigazione alla sovversione”, poiché è considerato uno dei promotori di Carta08, un documento firmato da più di duemila cittadini cinesi, a favore della democrazia, della libertà d’espressione e di elezioni libere e aperte a più partiti. [MORE]
Il presidente del Comitato per il Nobel, Thorbjoern Jagland, ha spiegato che la decisione di assegnare il Nobel a Liu Xiaobo è stata presa perché la Cina in quanto seconda economia mondiale ha delle responsabilità inderogabili dalle quali non può esimere.
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