BERGAMO, 12 GIUGNO 2014 - Servono due ore e mezzo alla Caloni Agnelli Bergamo per piegare la resistenza della Pol. Tuscania. Dopo il secondo set pareva tutto indirizzato sui giusti binari, ma la posta in palio e la stanchezza hanno impedito ai padroni di casa di mantenere il ritmo di gioco che nei primi due set aveva portato ottimi risultati. Il tie-break regala forti emozioni, con l'Olimpia che rimonta dal 2-6 fino al 15-13 finale, per la gioia degli oltre 1200 spettatori accorsi. Ora la "bella" sarà a Tuscania sabato e non c'è dubbio che sarà tutta un'altra partita rispetto a gara-1.
In avvio la Caloni Agnelli Bergamo, reduce dalla brutta sconfitta di ieri, fatica a trovare le giuste contromisure. Lo scotto del 3-0 di sabato evidentemente pesava ancora ed infatti, nonostante un buon gioco, i viterbesi si portano avanti fino al 13-17. A quel punto l'Olimpia cambia faccia e ribalta la situazione con Kosmina e Piccinini, chiudendo 25-22.
[MORE]Parte ancora un po' contratta l'Olimpia, che al primo time-out si trova sotto per 7-8. Arriva però presto un parziale di 9-2 che taglia le gambe agli ospiti, costretti così ad inseguire. Il vantaggio consente ai ragazzi di mister Zanchi di gestire il cambio palla e di chiudere in tutta sicurezza il set per 25-19.
Terzo set completamente apatico per i rossoblù, che accusano fin dalle battute iniziali un vistoso ritardo.
Dal 2-5 iniziale si passa velocemente al 10-16 che chiude virtualmente i giochi. Il 16-25 finale porta il conto set sul punteggio di 2-1, riaprendo così il match.
Dopo un avvio molto equilibrato Tuscania trova nuovamente l'allungo sul 10-15. Questa volta però i bergamaschi credono nella rimonta e, punto dopo punto, si avvicinano agli avversari senza però riuscire ad agganciarli. Termina così 23-25, con la possibilità di andare a gara-3 decisa al tie-break.
Il quinto set è da pelle d'oca per le emozioni che ha regalato. Dopo un primo abbattimento iniziale coinciso con il 2-6 in favore degli ospiti, Sbrolla e compagni cambiano volto al match con una prova corale entusiasmante che li porta a contatto con gli avversari sull'11 pari. Un Kosmina assoluto protagonista firma l'ace del 14-13 e, grazie ad un'invasione del muro avversario, trascina l'Olimpia a gara-3.
Sabato 14 giugno ore 18:00 si disputerà la resa dei conti a Tuscania. Gara-3 deciderà infatti il destino delle due squadre e di chi verrà promossa in A2. Questa vittoria nel finale è ossigeno puro nei muscoli dei ragazzi che ora potranno andare a Viterbo con la mente libera e con tutto il peso di non poter fallire sulle spalle degli avversari. Certamente lo svantaggio di giocare in trasferta peserà e non poco, ma questa Olimpia ci ha abituati a tirare fuori il meglio di se nei momenti importanti.
Ufficio Stampa Caloni Agnelli Bergamo
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