Padova, i candidati sindaco e gli apparentamenti ufficiali: Rossi-Fiore e Bitonci-Saia

PADOVA, 1° GIUGNO 2014- Manca una settimana al ballottaggio dell'8 giugno e i due cndidati presentano gli apparentamenti ufficiali. Ivo Rossi, candidato di centrosinistra, correrà con Francesco Fiore, mentre Massimo Bitonci ha scelto Maurizio Saia. [MORE]

Fronte centrosinistra. Il sindaco uscente, che cerca la riconferma, ha optato per il leader di Padova 2020 Francesco Fiore, ingegnere, manager in un'azienda di energie rinnovabili. "Con Fiore e Padova 2020 abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo posti subito dopo il primo turno, cioè di mettere assieme le forze di tutto il centrosinistra. Non vogliamo diventare la prima città 'lepenista' d'Italia. Si tratta di un apparentamento che ci permetterà di vincere, come già sanno anche i nostri avversari". Fiore, che con Padova 2020 al primo turno ha preso il 9,9%, ha detto: "Da questo momento siamo tutti in corsa assieme a Rossi per vincere e non correre il rischio di vedere a Padova una giunta leghista. Dal 9 giugno, dopo aver vinto, la sfida sarà alla crisi economica".

Fronte centrodestra. Bitonci trova appoggio in Maurizio Saia e ricompatta il centrodestra. Saia, 10,6% di preferenze al primo turno, è un ex assessore alla Sicurezza ed ex parlamentare. "La gente si aspettava che il centrodestra si unisse per sconfiggere chi sta accattonando voti dalle altre liste. Il centrodestra si è finalmente unito attorno a me. Per questo abbiamo scelto i migliori e a tutti abbiamo chiesto di buttare via spille e fazzoletti di partito". Saia, che in caso di vittoria ha avuto la promessa da Bitonci di avere la delega alla Sicurezza, ha dichiarato: "Ho sentito molto la responsabilità di questo apparentamento e so di fare il bene delle liste e degli elettori. È una scelta ponderata a lungo, ma sappiamo che Bitonci rappresenta la voglia di libertà e il desiderio di liberazione dal vecchio".

Federica Sterza

Foto ilgazzettino.it