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PALERMO, 9 GENNAIO 2012- Limitare la microcriminalità, le aggressioni, salvaguardare i passeggeri e il personale all'interno dei mezzi pubblici dai sempre più frequenti episodi di delinquenza. Questi gli obiettivi da perseguire sulle linee Amat del capoluogo siciliano, spesso e volentieri “arena” di scontri e violenze.[MORE]
Ma non è finita qui. Bisogna anche ridurre al minimo l'evasione. Molti, infatti, i palermitani, che giornalmente utilizzano i mezzi pubblici, senza l'apposito biglietto, considerandola una prassi ormai assodata. A rendere pratico l'ambizioso progetto saranno i vigilantes, che effettueranno periodici controlli sui bus, al fine di verificare i titoli di viaggio dei passeggeri.
Il Consiglio di amministrazione dell’Amat, ha deciso, infatti, attraverso un asta pubblica, con cui mette in campo 302 mila euro per sei mesi, di chiedere alle imprese di vigilanza di partecipare alla gara che scade il 30 gennaio. Il prezzo base della gara è di 21 euro per ogni ora di prestazione effettuata da ciascuna guardia giurata.
Possono presentarsi al concorso solamente le imprese che hanno una disponibilità di personale di almeno 50 unità ed è previsto il deposito di una cauzione di 6mila e 48 euro. In tal modo, da un lato verrà ridimensionato di molto il rischio di incorrere in qualche furbetto di troppo, e il rischio di fenomeni di violenza e criminalità gratuita a bordo. Dall’altro si cercherà di combattere gli evasori e, risanare le casse dell’azienda.
Maria Lo Porto
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