Piazza Affari, Resoconto della giornata (22/02/2013)

MILANO, 22 FEBBRAIO 2013 – La settimana finanziaria di Piazza Affari si conclude all’insegna di un rimbalzo tecnico rispetto alla chiusura di ieri, con il Ftse Mib a 16.233 punti (+1,4%). In flessione anche lo spread tra il Btp e il Bund tedesco che ha chiuso a 288, con il tasso sul decennale del Tesoro al 4,44%. Positive anche le altre Borse europee: il Cac 40 ha terminato seduta a +2,25%a 3.706 punti, il Ftse 100 a +0,7% a 6.336 punti, il Dax in aumento dell'1,03% a 7.662 punti e l'Ibex del 2,05% a 8.179 punti.

Il rimbalzo tecnico non è però riuscito a far guadagnare valore all'euro (1,3161 verso il dollaro) dopo che la Bce ha annunciato i rimborsi della seconda Ltro: solo 61,1 miliardi di euro dei 529 ricevuti. Per gli economisti la spiegazione risiede nell'incertezza per le elezioni italiane. Le banche "non hanno probabilmente ripagato le Ltro per motivi precauzionali, temendo ad esempio che possano salire i tassi del mercato monetario", sostiene Anna Grimaldi, economista di Intesa Sanpaolo.

A Milano, sull’indice principale, bene i bancari: Bper +3,72%, Ubi +3,06%, Mps +2,07%, Intesa Sanpaolo +1,89%, Unicredit +1,38%, Banco Popolare +1,53% e Mediobanca +0,01%. In regresso solo Bpm che registra -0,74%. In luce Tenaris ha evidenziato un +3,84% a 15,7 euro . Maglia nera per Finmeccanica che ha chiuso a -4,06% a 3,828. Male anche Pirelli (-3,31% a 8,31 euro) e Mediaset (-2,88% a 1,684 euro).

Rosy Merola

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