Più diritti ai detenuti: il decreto "svuota carceri" è legge

ROMA, 20 FEBBRAIO 2014 – Ieri pomeriggio, a due giorni dalla sua scadenza, il Senato - con 147 voti favorevoli e 95 contrari - ha convertito in legge dello Stato il decreto “svuota carceri” 2014, varato dal governo Letta e approvato lo scorso 5 febbraio dalla Camera dei deputati.

«Con il voto favorevole del Senato alla conversione del decreto legge carceri si compie un deciso passo in avanti per risolvere l'emergenza carceraria nel nostro Paese», ha osservato il sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta.[MORE]

Il provvedimento garantisce infatti più diritti ai detenuti e contribuirà ad alleggerire le strutture penitenziarie sovraffollate di circa 3mila persone.
Tra le novità introdotte, in particolare, spiccano i braccialetti elettronici per i detenuti assegnati agli arresti domiciliari, che d’ora in poi costituiranno la regola, non più l’eccezione; l'ampliamento dell'affidamento in prova; l’istituzione del Garante nazionale dei diritti dei detenuti. Cambia anche la disciplina sul reato di spaccio; invece, quanto alla discussa liberazione anticipata speciale, fino al 24 dicembre 2015, lo sconto di pena concesso sale da 45 a 75 giorni per ogni semestre: sono in ogni caso esclusi dallo sconto ulteriore i condannati di mafia o per altri gravi delitti.

(Foto: ilsole24ore.com)

Domenico Carelli