Rimini, morte del commerciante avvenuta per trauma cranico

 RIMINI, 11 AGOSTO - Sarebbe stato un trauma cranico la causa della morte del commerciante 74enne Serafino Sammarini, deceduto dopo un litigio con una coppia di turisti russi fuori dalla sua profumeria a Rimini. La Procura, per il momento, ha iscritto nel registro degli indagati soltanto l’uomo, per omicidio preterintenzionale.[MORE]

L’uomo sarà così interrogato, assieme alla moglie che si trovava sul posto al momento dell’accaduto. Dopo l’autopsia di ieri, che aggrava così la posizione del turista, il medico legale Pierpaolo Balli effettuerà ulteriori accertamenti per avere la certezza della correlazione tra trauma cranico e causa principale del decesso.

I fatti risalgono invece a domenica sera, quando secondo alcune testimonianze, il turista russo avrebbe spinto Sammarini dopo un battibecco tra le rispettive compagne. Dopo la spinta, Sammarini si sarebbe regolarmente rialzato, prima di sentirsi male successivamente. Non erano bastati i soccorsi immediati verso l’ospedale Infermi.

foto da: infooggi.it

Cosimo Cataleta