ROMA, 26 GENNAIO 2012 – Deturpata con insulti omofobi e disegni osceni la facciata del colletivo femminista di Via dei Volsci 22. La colpa delle attiviste? Essere femministe e lesbiche. Il fatto sarebbe avvenuto nel quartiere romano di San Lorenzo tra il 24 e il 25 gennaio scorsi. Sfortunatamente è un tipo di ritorsione che ha già avuto dei precedenti, specialmente durante le "feste di fine anno degli ultimi otto anni" dichiarano sul loro blog le attiviste. 5 gli attacchi esplosivi dal 24 dicembre scorso al 3 gennaio di quest'anno.
"Sempre più alla luce e con modalità sempre più gravi" proseguono sul blog le attiviste, denunciando duramente gli attacchi di "matrice patriarcale, lesbofobica e fascista". Tristezza e rammarico nelle parole del segretario generale della Cgil di Roma Claudio di Berardino, specialmente in giorni vicini alla celebrazione del giorno della memoria e contro ogni tipo di discriminazione. [MORE]
La paura diffusa è che si stia lentamente assistendo a un incremento della xenefobia. I fatti parlano chiaro, ultima fra le altre l'aggressione a un padre e a una figlia nel quartiere romano di Tor Pignattara. Esiste un'emergenza xenofobia a Roma? "Alemanno rifletta – avrebbe dichiarato il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica – è proprio il suo elettorato che si fa protagonista di atti di estrema intolleranza e violenza, sia verbale che fisica".
Cecilia Andrea Bacci
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