NAPOLI, 8 LUGLIO 2014 - Sabato notte un cuoco romano è stato prima insultato e poi aggredito a Napoli.
"Sporco romano", queste le parole pronunciate dall'aggressore che poi gli ha inferto una coltellata, seppure in maniera lieve, al gluteo con prognosi di 10 giorni.
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Il ragazzo, un 25enne aiuto cuoco presso un Hotel di Napoli, di fede giallorossa, ha un Daspo di tre anni, ancora in corso, per una rissa tra tifosi giallorossi. Sebbene questo, il ragazzo non sembra essere un assiduo frequentatore della curva sud dell'Olimpico, nè un estremista della tifoseria romana.
Restano pertanto ancora poco chiare le cause del gesto. Sono, intanto, in corso le indagini della Digos della questura di Napoli, che fa sapere che il ragazzo è stato aggredito da una sola persona, mentre se si fosse trattato di scontri tra tifoserie, le risse di solito avvengono tra gruppi.
C'è chi dice che si traterebbe di una sorta di vendetta per la morte di Ciro Esposito, ma non ci sarebbero, al momento, elementi a sostegno di questa ipotesi, tant'è che nemmeno il ragazzo aggredito ha fatto riferimento a tale episodio.
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