Università italiane: arriva la nuova classifica annuale del Censis
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BOLZANO, 17 AGOSTO 2011- Si sa che ognuno tira acqua al suo mulino, e che quando si parla di università, gli studenti di tutta Italia sono certi di frequentare il migliore ateneo della Penisola. Come ogni anno, però, arriva la calassifica del Censis a valutare, sulla base di diversi parametri, quali siano effettivamente gli istituti statali italiani meritevoli del tanto sospirato titolo.[MORE]
Quattro gli indicatori fondamentali scelti (didattica, produttività, relazioni internazionali, ricerca), per ottenere un punteggio su una scala che arriva fino a 110, e figurare nella graduatoria messa a disposizione proprio di chi sta vivendo gli ultimi giorni della fase cruciale della scelta universitaria.
Così si scopre che la migliore facoltà di Medicina in Italia è a Padova, che si assicura il primo posto con 103,8 punti su un massimo di 110; per psicologia, meglio scegliere Bologna, che prende il punteggio pieno, Ferrara si distiungue per Architettura, e Trieste per Farmacia.
Movimento per i ranking di Economia, con Padova che conquista la vetta, e Trento che scivola al quarto posto. I giuristi trovano pane per i loro denti a Siena, Udine primeggia per quel che riguarda le facoltà umanistiche, per Lingue e Scienze della Formazione.
Roma offre il massimo per Scienze Motorie, e Milano è la tappa obbligata per gli ingegneri, grazie al nuovo punteggio che le permette di scavalcare, seppur con poco, Torino e il suo Politecnico.
A livello di classifica generale, la migliore tra i big si conferma ancora una volta Bologna, mentre Milano e Roma devono accontentarsi di sesta e settima posizione.
Va detto però, che tendenzialmente l'eccellenza è a misura di ateneo medio, con università come quella di Trento capaci di fare incetta di punti grazie soprattutto al numero e alla consistenza delle borse di studio offerte agli iscritti e alla qualità ottima del collegamento a Internet di aule e laboratori.
Simona Peluso
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