Verso la prima alla Scala di Milano: il Fidelio aprirà la nuova stagione

MILANO, 28 NOVEMBRE 2014 - Si va avvicinando uno degli eventi culturali più importanti della Città di Milano e del panorama nazionale: la Prima della Scala. I sipari si apriranno, come da tradizione, il 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio.

Ad aprire la stagione, il “Fidelio” di Ludwig Van Beethoven, unica opera lirica del compositore tedesco, che segnerà, per altro, un sorta di passaggio di testimone tra il maestro Daniel Barenboim, che dopo 9 anni conclude la sua collaborazione con il teatro scaligero, e il sovrintendente Alexander Pereira, arrivato appena lo scorso primo settembre alla direzione artistica dello stesso teatro.

La regia dell’opera è affidata alla regista britannica Debora Warner, la quale, nel descrivere la chiave di lettura del “suo” “Fidelio”, ha parlato di una «moderna rappresentazione della ricerca della verità nel fondo di una prigione; la vittoria sull’ingiustizia alla luce del giorno; la ricerca del proprio amore scendendo agli inferi, ma con i ruoli scambiati rispetto alla tradizione, perché qui è una donna la protagonista». «Un'opera universale - ha continuato la regista britannica - capace di parlare a tutti del problema dell'amore e della giustizia, in un momento come quello che stiamo vivendo, in cui la cronaca quotidiana ci parla dei fatti dell'Ucraina e delle decapitazioni dell'Isis».

Di «rappresentazione molto fine, con molti colori» parla invece il sovraintendente Alexander Pereira, il quale ha voluto ricordare come il merito di tale “prima” è del suo predecessore: «Questo Fidelio – ha detto, infatti, Pereira – è stato programmato da Lissner, e devo dire che Stéphane ha fatto una cosa molto bella».[MORE]

Come detto se la direzione è stata affidata al maestro Barenboim e la regia alla Warner, a Chloe Obolensky sono state affidate scene e costumi, mentre Jean Kalman sarà il responsabile delle luci. Gli attori che interpreteranno l’opera, invece, saranno: il soprano Anja Kampe nel ruolo di Leonore/Fidelio, Mojca Ermann (Marzelline), Klaus Florian Vogt (Florestan), Kwangehui Youn (Rocco), Falk Struckmann (Don Pizzarro), Peter Mattei (Don Fernando), Florian Hoffmann (Jaquino).

(Immagine da panorama.it)

Giovanni Maria Elia