Acne giovanile, alcuni rimedi naturali che aiutano a sconfiggerla
Salute Molise

Acne giovanile, alcuni rimedi naturali che aiutano a sconfiggerla

domenica 2 novembre, 2014

ISERNIA, 02 NOVEMBRE 2014 - L’Acne giovanile è una patologia della pelle che si manifesta soprattutto nei ragazzi e nelle ragazze durante lo sviluppo ormonale, fase in cui aumentano androgeni ed estrogeni. La comparsa dei brufoli o foruncoli, è dovuta ad un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa e coinvolge in particolare viso, spalle, dorso e regione pettorale del torace.
A contribuire alla formazione di questi brufoli non sono soltanto gli sbalzi ormonali, ma anche lo stress o le impurità della pelle.

La cura terapeutica dell’acne è da affiancare sempre ad alcune indicazioni igienico-comportamentali che limitano l’eventuale sviluppo delle lesioni cutanee.
Errore comune è quello di utilizzare saponi o sostanze sgrassanti in maniera eccessiva o si potrebbero utilizzare sgrassanti aggressivi in grado di provocare un effetto definito “rimbalzo”. La pelle, infatti, tende a proteggersi da una forte azione sgrassante, producendo più sebo. Questo eccessivo sgrassamento altera anche il film idrolipidico facilitando la colonizzazione batterica e aumentando la sensibilità della pelle alle sostanze potenzialmente irritanti.

E’ consigliato, dunque, utilizzare detergenti delicati, due volte al giorno, mattina e sera, prima di applicare i farmaci topici prescritti per la cura.
Anche l’uso di cosmetici per ricoprire e nascondere le manifestazioni dei brufoli svolge un ruolo importante. E’ necessario scegliere con attenzione i cosmetici perché essi stessi potrebbero essere causa di rapida formazione di brufoli.

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Non sempre i rimedi farmacologici sono essenziali. In alcuni casi dei buoi metodi naturali possono favorire la scomparsa dell’acne.
L’uso dell’aloe può risultare utile per limitare le infiammazioni, così come l’olio di jojoba che consente di eliminare il sebo in eccesso, senza lasciare la pelle completamente secca.
In passato era pratica comune quella di ricorrere all’uso del bicarbonato di sodio, il quale ha azione esfoliante e quindi libera i pori della pelle.

Un altro metodo naturale si base sull’uso del succo di limone che sembra avere azione benefica contro l’acne. Una volta spremuto il limone, basta tamponare la pelle del volto, usando un batuffolo di cotone.
Anche miele e cannella hanno mostrato buoni risultati nella cura dei foruncoli. Si crea un semplice composto formato da un mezzo cucchiaino della spezia mescolato con un pò di miele e steso sulle imperfezioni per 20 minuti almeno.
Altra pratica comune è quella della patata tagliata a fette e lasciata ferma per almeno mezz’ora sul fastidioso brufolo. Si può notare, infatti, un certo miglioramento, in quanto sembra che la patata riduca l’infiammazione.

(Foto Myrome)

Elisa Signoretti


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