Alpini pugliesi morti sul Gran Sasso: recuperati i corpi

TERAMO, 19 NOVEMBRE 2014 - Sono stati recuperati i corpi dei due alpini pugliesi, caduti in un burrone mentre erano in escursione sul Gran Sasso. Le operazioni erano state ostacolate dal maltempo, ma oggi, grazie anche al corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, è stato possibile recuperare le salme dei due militari.

Il maltempo anche oggi è stato inclemente sui militari che hanno tentato di recuperare i colleghi, ma le minori raffiche di vento hanno consentito agli esperti di iniziare con le procedure di rito. Le salme dei due alpini saranno a disposizione delle famiglie a L'Aquila, nella camera ardente della caserma dove i due ragazzi avevano prestato servizio, anche per missioni all'estero.[MORE]

Per trasportare Giovanni de Giorgi (Galatina) e Massimiliano Cassa (Corato) è stato necessario predisporre un elicottero: alle operazioni di recupero sono intervenuti diversi corpi militari, a ulteriore testimonianza della difficoltà nel raggiungere i cadaveri dei due alpini.

I due giovani avevano deciso di fare un'escursione tra le montagne dopo l'orario di servizio: amavano quei luoghi, ma la nebbia li aveva traditi, non lasciando loro speranze. I soccorritori li avevano ritrovati già cadaveri e sono partite subito le operazioni di soccorso.

(Foto abruzzo24ore.tv)

Annarita Faggioni