ROMA, 29 GIUGNO 2012 – “Penso che sia la più bella vittoria della mia vita” dice Lukas Rosol, tennista ceco di Brno, classe 1985 e in centesima posizione nel ranking ATP.
Un gigante ceco alto quasi due metri che ieri, sul Centrale di Wimbledon, ha fatto crollare quel mostro sacro che risponde al nome di Rafael Nadal, numero due del mondo, eliminato al secondo turno dello slam dal giovane che, prima di quest’anno, al torneo inglese non era mai riuscito nemmeno a qualificarsi.[MORE]
Lukas, ventisette anni il prossimo 24 Luglio, ha battuto il campione spagnolo in cinque set, con un punteggio finale di 6-7, 6-4,-6-4, 2-6, 6-4, riuscendo a buttare fuori il maiorchino da quel torneo che, negli ultimi sei anni, era stato quasi il giardino personale suo e di Federer e Djokovic, le altre due divinità che, da anni, si dividono equamente con lo spagnolo il dominio incontrastato dell’Olimpo del tennis.
Al via oggi, intanto, il terzo turno dello slam inglese, che vedrà impegnato il nuovo fenomeno Rosol, autore di questa imprevedibile e sorprendente magia tennistica, contro il tedesco Kohlschreiber, mentre Roger e Nole, gli altri due dei ancora rimasti in gara, affronteranno rispettivamente il francese Benneteau e il ceco Stapaneck.
(foto search.espn.go.com)
Elisa Lepone
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