Il nuovo mistero della Monna Lisa: la Gioconda non è una donna?
Cultura e Spettacolo

Il nuovo mistero della Monna Lisa: la Gioconda non è una donna?

giovedì 3 febbraio, 2011

Il mistero della Gioconda, uno dei più celebri dipinti al mondo, probabilmente resterà tale fino alla fine dei tempi. Il capolavoro dipinto da Leonardo Da Vinci ha da sempre scatenato una ridda di ipotesi suggestive sulla sua natura, ultima in ordine di tempo, attribuisce ai suoi occhi un nuovo mistero: la Gioconda non è il ritratto di una donna, ma del giovane e bello amante di Leonardo.[MORE]

Secondo i più recenti studi del Comitato Nazionale per la valorizzazione dei Beni Storici Culturali e Ambientali, effettuati sul dipinto di Leonardo da Vinci, le sembianze della figura ritratta dal grande pittore sarebbero di Leonardo Salai, con il quale Leonardo da Vinci visse per venti anni. ''Il Salai aveva rapporti ambigui con Leonardo. Le sue sembianze sono molto femminili e riconducibili ad altri quadri del pittore che presentano tratti molto somiglianti a quelli della Gioconda'', spiega Silvano Vinceti, presidente del Comitato, a conclusione della ricerca avviata sul quadro lo scorso dicembre, quando rese noto che negli occhi della Gioconda si nascondevano alcuni simboli: “si tratta di una S, una L ed un 72”.

''Riteniamo che la Gioconda sia la sintesi fra tre momenti importanti nella vita di Leonardo da Vinci”, afferma Vinceti, “la S la riconduciamo al Salai, la L invece pensiamo che possa essere riferita a Lisa Gherardini che ispirò Leonardo all'inizio del ritratto. I numeri 7 e 2, sia visti singolarmente che in coppia, evocano moltissimi significati della tradizione cabalistica, ebraica e cristiana''. ''La Gioconda”, aggiunge il presidente, “è il testamento di Leonardo che nel quadro ha voluto trasmettere il pensiero di tutta la sua vita, l'armonia raggiunta. Questo spiega il perché la Gioconda appare sorridente solo nella sua ultima versione. A dimostrare appunto l'equilibrio raggiunto dal grande genio''. Infatti, secondo uno studio effettuato nel 1954 dal Louvre, risulta che sotto l'attuale espressione della Gioconda ce ne sarebbe un'altra differente, che la vede cupa e malinconica, successivamente corretta dall’artista toscano.

La tesi secondo la quale la Gioconda sarebbe il ritratto del Salai, troverebbe riscontro anche nella comparazione della figura con altri dipinti di Leonardo come ''Angelo incarnato'', ''Monna Vanna'' (o Monna Nuda), ''San Giovanni Battista'', una tra le ultime opere fatte dal Leonardo, oggi conservato al Louvre, dove è ritratto senza dubbio, il giovane e affascinante Leonardo Salai.Ma a tutti noi interessa veramente sapere chi è la Monna Lisa? Sappiamo e ci piace pensare che sia parte dell’orgoglio e del genio italiani, anche se di adozione francese.. E’ l’opera emblematica ed enigmatica per eccellenza,

il ritratto più celebre del mondo, oggetto di infiniti omaggi, tributi, ma anche parodie. Sfuggente, ironica e sensuale, la Monna Lisa è da sempre amata, idolatrata, ma anche derisa o aggredita. Ma con il suo sorriso impercettibile e il suo alone di mistero, resta la vera e leggendaria icona dell’arte made-in-Italy.
 

Silvia Ruscitto


Autore
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