NAPOLI, 22 LUGLIO 2013 - Uno scenario da Far West, ma purtroppo non siamo tra le catene delle Montagne Rocciose né in un fumetto in bianco e nero. È accaduto nel capoluogo partenopeo, nella notte tra sabato e domenica.
Un uomo, Emanuele Alioto, di soli ventidue anni è stato freddato in pieno centro storico, nel quartiere Sanità, da una mano esperta, che ha premuto il grilletto per ben otto volte da una calibro 9X21, infliggendogli pari colpi al torace e al viso.[MORE]
Trasportato d’urgenza prima all'ospedale San Gennaro e poi ai Vecchi Pellegrini, il ragazzo è arrivato esanime presso la seconda struttura sanitaria. Noto alle forze dell’ordine per precedenti in spaccio, favoreggiamento e violenza sessuale, in zona godeva della fama di “promettente erede” della malavita locale.
Al momento dell’agguato pare non ci fossero testimoni, infatti gli inquirenti che stanno cercando di ricostruire la scena del crimine, non hanno trovato nessun occhio indiscreto né dichiarazione che affermi o smentisca la pista analizzata finora.
Si tratterebbe dunque di faida tra clan per il controllo e la gestione di attività illecite nell’area circostante. La Procura della Repubblica di Napoli ha ordinato l’autopsia sul corpo del giovane.
(fonte: www.ansa.it foto: www.adnkronos.com)
Rosalba Capasso
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