Ossa umane rinvenute in un pozzo: sarebbero di Ivan Regoli, scomparso nel 2011
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Ossa umane rinvenute in un pozzo: sarebbero di Ivan Regoli, scomparso nel 2011

venerdì 1 agosto, 2014

LECCE, 02 AGOSTO 2014 - Nella giornata di ieri, 1 Agosto, delle ossa umane sono state ritrovate dentro ad un pozzo nelle campagne di Sant'Anastasia, nelle vicinanze di Matino, in provincia di Lecce. Secondo i primi rilievi, sembra si tratti dei resti di Ivan Giorgio Regoli, scomparso nel Settembre del 2011 all'età di trent'anni.

Il ritrovamento dei resti che apparterrebbero a Ivan Regoli

Il pozzo si trova su un terreno che risulta essere stato venduto alcuni mesi fa. Il nuovo proprietario si sarebbe recato ad effettuare alcuni lavori, pertanto avrebbe scoperto che, nel pozzo, vi era una rete, di quelle utilizzate per la raccolta delle olive.[MORE]

Estraendola, ha potuto notare, tra il fogliame, delle ossa umane. Allertate le forze dell'ordine, sul posto è giunta anche la famiglia di Ivan Giorgio Regoli. Antonella Rizzo, la madre, ha potuto riconoscere, insieme ai familiari, i resti degli abiti che si trovavano insieme ai resti.

Sembra dunque che le ossa appartengano al trentenne scomparso nel 2011. Ciò nonostante, saranno necessari ulteriori accertamenti ed esami specifici, per attribuire l'identità ai resti. Attualmente, non viene esclusa nessuna ipotesi, neanche quella dell'omicidio. Gli esperti della Scientifica cercheranno infatti di capire se il corpo è stato trascinato con la rete, nel pozzo, dopo il decesso.

(Foto da leccesette.it)

Alessia Malachiti


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