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BARI, 11 OTTOBRE 2014 - Non c'è pace per il neo-sindaco Decaro. Qualche giorno fa, le opposizioni avevano presentato un emendamento, che, se fosse passato, avrebbe impedito a parenti e amici degli appartenenti ai consigli di amministrazioni delle aziende partecipate con il Comune di essere "casualmente" assunte a tempo indeterminato.
Il provvedimento non è passato e, subito dopo la votazione con esito negativo, alcuni esponenti della lista Digirolamo e del Movimento Cinque Stelle hanno manifestato contro questa scelta esponendo dei cartelli con su scritto: "Parentopoli, qui muoiono la trasparenza e il buonsenso".[MORE]
Oggi, arriva la reazione del sindaco, che annuncia la ferma condanna di qualsiasi forma di nepotismo."Niente parenti degli eletti a ogni livello, né tantomeno spazio ai trombati della politica"(fonte Ansa) è la replica di Decaro, che punta il dito sul comportamento dell'opposizione.
Decaro è convinto che leggi come quella della Severino e impegni come quelli da lui prese nelle scorse primarie del PD per il Comune di Bari non lascino spazio a dubbi sulla sua volontà di porre fine al fenomeno "ParentopolI" e che non serva un emendamento per fare qualcosa contro l'odioso fenomeno.
(Foto amministrativebari.it)
Annarita Faggioni
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