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Petronà celebra i primi 200 anni

Vincenzo Marino
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Petronà celebra i primi 200 anni
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PETRONA’ 24 febbraio – Il 2011 per l’Italia coincide con il 150° anniversario della proclamazione del Regno omonimo, ma per il centro presilano c’è un’altra ricorrenza da celebrare. Ricorrono infatti i 200 anni dalla nascita del comune di Petronà. 1811-2011 un bicentenario che merita di essere festeggiato come si deve e anzi serve qualcosa di particolare. Ecco allora l’idea. E’ stato promosso un sondaggio online sul sito del comune per selezionare le parole che più di tutte rappresentano e caratterizzano la storia bicentenaria di questa cittadina.[MORE]
L’iniziativa voluta dall’Amministrazione locale promuoverà la scelta di tre parole che verranno elette a simbolo della nascita di Petronà e saranno presentate in un incontro pubblico con gli studenti e tutta la cittadinanza.

 A tale scopo sono state selezionate con l’aiuto del Preside Scalzi trenta parole che sintetizzano “gli aspetti più salienti e più importanti della realtà sociale, economica, culturale e politica dei duecento anni di Petronà.” Chiunque potrà votare accedendo al sito del comune e attingendo all’elenco che vi è proposto.

Tra i termini che potranno essere votati compaiono partire, inteso come emigrare, brigante, cotista (assegnatario di terra), frambosa, castagnaturo (raccolta festosa delle castagne), funghi, abbazare (triste ricordo dei tempi della violenza e vendetta privata), manulata (luogo molto importante da un punto di vista economico-ambientale). Questi sono solo alcune delle opzioni che si potranno privilegiare, ma ciò che si deve in ogni caso evidenziare è la storia di un centro, di un abitato che per l’intera Presila rappresenta un punto di riferimento.
 


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Scritto da Vincenzo Marino

Giornalista di InfoOggi

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