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ROMA, 8 NOVEMBRE 2014 – Vacilla il patto del Nazareno e le cause intrinseche sembrano essere le acque agitate all’interno di Forza Italia. Ma adesso al premier Renzi non vanno più bene i temporeggiamenti di Berlusconi e lancia un ultimatum, la risposta sull’Italicum deve arrivare “entro domani sera”. L’Italicum ormai non è più, o forse non lo è mai stato, solo la legge elettorale che serve a riformare il Paese nelle prossime elezioni, ma è il banco di prova delle forze e delle debolezze delle due parti.
Dopo il voto sulla Consulta, dopo che ancora una volta il candidato di Fi non è stato eletto, renzi si è posto una domanda: “Se Forza Italia non è capace di essere determinante per se stessa, come potrà esserlo sulla legge elettorale, quando si dovrà votare anche a scrutinio segreto?” e per questo sta pensando a un ipotetico “piano B”, e cioè saltando il patto del Nazareno i democratici potrebbero trovare l’accordo con gli altri partiti di maggioranza.[MORE]
Ma la situazione è ancora più complicata, se Renzi ha deciso di dare un’ultima possibilità all’ex Cavaliere un motivo deve esserci. Il capo del governo non vuole trovarsi a pagare a sua volta cambiali alla minoranza del suo partito, che mira a uno scambio tra Italicum e Jobs act. Dal canto suo Berlusconi avrebbe fretta di chiudere il caso ma non vuole mostrarsi arrendevole. “Non possiamo pagare un prezzo troppo alto” dichiarano da Fi e chiedono magari di non inserire il premio alla lista nel patto e di lasciarlo a un emendamento da approvare più in là in Parlamento.
Oggi sarà comunque convocato un vertice di partito e forse in questo contesto si avrà l’occasione di risolvere molti problemi, trovare soluzioni e dare risposta all’ultimatum del premier.
(foto dal sito www.formiche.net)
Michela Franzone
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