Perugia-Catanzaro, un 2-4 al cardiopalma [VIDEO]

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PERUGIA, 11 NOVEMBRE 2012 - Una delizia per gli amanti del calcio. Catanzaro avanti per 2-0 all’intervallo riesce a farsi rimontare le due reti di vantaggio. Tre espulsioni e sei goal in una partita maschia disputata sotto la pioggia e su un campo al limite della praticabilità. Per il Perugia il cuore non basta davanti a questo Catanzaro.

Come l’anno scorso il Catanzaro espugna il “Renato Curi” di Perugia. Giallorossi che a questo punto diventano la bestia nera dei grifoni, che nelle ultime tre partite non sono riusciti a strappare via nemmeno un punto alla compagine di Cozza. Un 4-2 forse pesante per i perugini, che erano riusciti a raggiungere il pareggio nella ripresa pur trovandosi in inferiorità numerica. Forse un caso, ma raggiunta la parità numerica complice l’espulsione di Sirignano, il Catanzaro si è svegliato realizzando i due goal della vittoria. Vittoria vitale per il Catanzaro che scavalca il Sorrento sconfitto in casa dal Barletta e si porta proprio a cinque punti dal Perugia adesso undicesimo in classifica. La cronaca.

Primi minuti in cui le due squadre si studiano. E’ il Perugia che cerca di affacciarsi timidamente nell’area di rigore dei giallorossi ma senza rendersi particolarmente pericoloso. All’11’ arriva l’episodio che cambia la partita. Russotto s’invola verso la porta difesa da Koprivec, tenta di saltarlo, ma lo stesso estremo difensore lo mette giù commettendo fallo da ultimo uomo. Cartellino rosso per lui e calcio di rigore per il Catanzaro. Entra il secondo portiere dei grifoni, Giordano. A lasciargli il posto è Ayres. Sul dischetto si presenta Fioretti che spiazza inesorabilmente Giordano, Catanzaro avanti 1-0. Da segnalare l’abbraccio di tutta la squadra, subito dopo la rete, a mister Cozza. Al 16’ Fioretti ha sul piede la palla del raddoppio, quasi più facile del calcio di rigore battuto pochi minuti prima, a porta vuota riesce incredibilmente a sbagliare. Al 23’ prova a scuotersi il Perugia, il tiro deviato di Clemente è bloccato facilmente da Pisseri. Due minuti più tardi ci prova addirittura in rovesciata Anania, conclusione fuori misura. Al 31’ il Catanzaro raddoppia ancora con Fioretti che si fa perdonare l’errore precedente. Cross col contagiri di Squillace che trova all’interno dell’area proprio il numero nove giallorosso, suo il tocco che vale il raddoppio per gli ospiti. Cala il gelo sul “Renato Curi”, con i padroni casa sotto di due goal e di un uomo. A sentirsi sono soli i circa cento tifosi del Catanzaro che sfidando la pioggia non hanno voluto abbandonare la squadra. Al 42’ il Catanzaro, con Squillace, ha sul piede il colpo dello 0-3. Il numero tre del Catanzaro riesce a sbagliare clamorosamente a tu per tu con Giordano. Dopo tre minuti di recupero si va a riposo con gli ospiti avanti per due reti a zero.

Ripresa che comincia con una novità nel Perugia, si vede in campo Carloto al posto dell’ammonito Di Tacchio. Al 48’ il Perugia va vicino alla rete dell’1-2. Clemente calcia in maniera quasi perfetta verso la porta di Pisseri, lo stesso numero uno ospite riesce a deviare in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner Clemente si becca un giallo per proteste. Al 60’ si riapre la partita. Sirignano, in area di rigore, commette fallo da dietro su Ciofani, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Clemente che non sbaglia e rimette in carreggiata i grifoni. Lo stesso numero dieci di casa, galvanizzato dalla rete, ci prova ancora, il suo tiro viene però deviato e finisce senza problemi tra le mani di Pisseri. Al 75’ c’è una clamorosa indecisione difensiva tra Ulloa e Pisseri, Ciofani non ne approfitta e spedisce la palla fuori. Il secondo colpo di scena della partita arriva al 79’, fallo del già ammonito Sirignano e doppio giallo per lui. Ristabilita la parità numerica. Il Perugia non vuole perdere tempo e sullo stesso calcio piazzato riagguanta il pareggio grazie alla rete di testa del neo entrato Tozzi Borsoi. E’ 2-2, in una partita che diventa una delizia per gli amanti del calcio. Il Perugia adesso spinge ma è il Catanzaro che sorprende tutti e si rimette incredibilmente davanti. All’83’ Quadri batte un calcio d’angolo che finisce direttamente in rete in una partita senza fine. Al 90’ i padroni di casa rimangono addirittura in nove per un fallaccio di Cacioli su Masini. Sembra finita qui, invece no. Cinque minuti di recupero e il Catanzaro ha ancora la forza di gettarsi in avanti. Contropiede orchestrato da Fiore, il quale si presenta davanti a Giordano e, cercando di servire Masini, trova la fortunata deviazione di Lebran per l’autogol che vale addirittura il 2-4. Al 94’ il Catanzaro potrebbe andare in rete per la quinta volta, ma Masini non riesce ad essere efficace. Finisce così, un 4-2 forse troppo pesante per un Perugia che ha tentato di rialzarsi solo nella seconda parte della ripresa. Vittoria importante per il Catanzaro che non portava a casa i tre punti dalla prima giornata di Campionato.

Di seguito il tabellino della gara assieme ai risultati alla classifica aggiornata:

PERUGIA – CATANZARO 2-4
(Primo tempo 0-2)

MARCATORI: al 13’ (rig.) e al 31’ Fioretti (C), al 60’ rig. Clemente, all’80’ Tozzi Borsoi, all’83’ Quadri, al 92’ autogol di Lebran (P).

PERUGIA (4-3-3): Koprivec; Anania (dal 76’ Tozzi Borsoi), Cacioli, Lebran, Martella; Moscati, Esposito, Di Tacchio (dal 46’ Carloto); Ayres (dal 12’ Giordano), Ciofani, Clemente. (Russo, Oliveira, Rantier, Moneti). All.: Battistini.

CATANZARO (3-5-1-1): Pisseri; Sirignano, Papasidero, Borghetti; Squillace, Ulloa, Quadri, Benedetti (dal 79’ Orchi), Fiore; Russotto (dal 69’ D’Alessandro); Fioretti (dall’86’ Masini). (Faraon, Maisto, Carbonaro, Cruz). All.: Cozza.

ARBITRO: Claudio Lanza di Nichelino (Assistenti: Francesco Di Salvo di Barletta e Giuseppe Di Guglielmo di Ariano Irpino).

NOTE – Giornata fredda e piovosa con un terreno di gioco appesantito dalla pioggia. Spettatori 3500 circa (circa un centinaio i tifosi del Catanzaro) per un incasso non comunicato. Ammoniti Di Tacchio, Clemente e Lebran per il Perugia. Ulloa, Sirignano, Fioretti e Quadri per il Catanzaro. Espulsi Koprivec (P) al 11’ per gioco falloso, Sirignano (C) al 79’ per doppia ammonizione e Cacioli (P) al 90’ per gioco falloso. Angoli 7-5 per il Perugia. Recuperi p.t. 3' e s.t. 5'.[MORE]

*= una partita in meno

PENALIZZAZIONI:
Andria BAT, Frosinone, Latina e Perugia -1.

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