Napoli: il ritorno di Rebecca Horn e delle sue "Capuzzelle"

mercoledì 26 dicembre, 2012

NAPOLI, 26 DICEMBRE 2012 - Sono trascorsi 10 anni dall'installazione Spiriti di madreperla in Piazza del Plebiscito, ma lo "spirito" dell'artista tedesca Rebecca Horn resta ancora legato alla città di Napoli.

É qui che la celebre artista di farma internazionale è rimasta affascinata dal culto delle "capuzzelle", è qui che ha trovato una sintonia tra la propria indole recondita e misteriosa con la devozione popolare, tutta partenopea, per i morti e per il regno dell'aldilà, di cui ne sono testimonianze il Cimitero delle Fontanelle e l'Ipogeo della Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.[MORE]

Durante il periodo natalizio del 2002, la Horn disseminò in Piazza del Plebiscito tante "capuzzelle", dei piccoli teschi che emergevano dal suolo spiazzando un pò i passanti che riconobbero poi, nell'eccentrica scultrice d'oltralpe, un legame con la propria cultura e con le proprie tradizioni. Parte dei teschi dell'installazione sono stati, in seguito, traferiti al Museo Madre, dove hanno dato vita ad un'altra opera "in situ", Spiriti.

Dal 1 dicembre 2012 Napoli dedica, fino al 19 gennaio 2013, una mostra personale di Rebecca Horn presso lo Studio Trisorio, in via Riviera di Chiaia 215, dal titolo Capuzzelle, che vengono qui rivisitate, ricotestualizzate e riadattate, assumendo una nuova vita artistica. Ancora una volta si renderà omaggio a colei che ha trasformato in arte una radicata credenza popolare partenopea, riuscendo a materializzare e rendere celebre il mistero, il culto della morte, ma soprattutto della vita, racchiusi nel complesso immaginario della cultura napoletana.

Foto da: larepubblica.it; studiotrisorio.com; teknemedia.net

Valentina D'Andrea

Argomenti:

rebecca