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PISA – Dall’anno prossimo in un istituto superiore commerciale a Pisa, il Pacinotti, verranno distribuiti agli alunni nuovi materiale per lo studio: si tratta di veri e propri libri di testo, scritto dagli stessi insegnanti, sottoforma di fotocopie, molto simili a delle dispense ma con appunti, riassunti delle lezioni ed esercizi. Lo annuncia il preside Giuseppe Piero Ceraolo che è da sempre convinto della necessità di stabilire delle nette linee di confine su ciò che c’è da studiare e per porre rimedio alla riforma Gelimini che non essere molto chiara per quanto riguarda la definizione dei programmi a scuola. [MORE]
Il preside dichiara: “La decisione di sospendere l’adozione dei libri di testo per le prime classi è stato preso dal collegio dei docenti. Allo stesso tempo abbiamo cercato una strada alternativa per non creare problemi ai ragazzi e fornire loro sussidi didattici per studiare al meglio. La mia idea è stata quella di preparare dispense sulle lezioni. Naturalmente il materiale didattico dovrà rispettare le norme sul copyright e durante l’anno scolastico non potrà essere consigliato agli studenti l’acquisto di libri di testo.”
I 590 alunni della scuola non avranno più il classico libro di testo nello zaino, spesso molto costoso ma graficamente perfetto, potranno invece studiare su delle fotocopie più vicine al sapere come è e a basso costo. Prima di essere stampati i testi verranno visionati dal preside che conclude così “I professori prepareranno il materiale didattico non solo orientato ai programmi, ma tenendo conto delle esigenze didattiche della classe, un modo per personalizzare, nel rispetto dei programmi, i testi alle esigenze degli studenti e degli stessi insegnanti.”
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