Adobe: attacco hacker, rubati dati di 3 milioni di utenti

ROMA, 5 OTTOBRE 2013 - La società statunitense Adobe, leader nella realizzazione di software informatici, ha subito nelle ultime ore un mega-attacco hacker. 

I cybercriminali sono entrati in possesso di dati personali, nomi, recapiti e password di carte di credito di 2,9 milioni di utenti, ed hanno anche rubato 40 GB di codice sorgente di alcuni dei software più popolari dell'azienda californiana.

La Adobe ha immediatamente provveduto ad avvisare tutti i suoi utenti dell'accaduto e a resettare tutti i dati di accesso dei propri clienti chiedendo loro di crearne di nuovi. Gli esperti della sicurezza di Adobe sono allarmati di fronte a questo attacco che sembra essere uno dei più gravi di sempre.

Chester Wisniewski di Sophos dichiara: ‹‹Miliardi di computer in tutto il mondo usano software Adobe, se i cracker riescono a implementare del codice malevolo in aggiornamenti software che hanno l'aspetto di quelli ufficiali potrebbero prendere il controllo di milioni di macchine››.

Il capo della sicurezza Alex Holden è stato fra i primi a rilevare l'attacco e ha spiegato: ‹‹temiamo che la diffusione di algoritmi di cifratura, di altri meccanismi di sicurezza e di vulnerabilità del software possano essere usati per aggirare la protezioni che tutelano i dati di individui e aziende. Effettivamente questo attacco potrebbe aver aperto la strada a una nuova generazione di virus, malware e exploit››

Valentina D'Andrea
 

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