Antonella Biscardi. Il calcio nella rete. Euro Quarta. Intervista di Alessandra Mele

lunedì 5 luglio, 2021

Ciao Antonella. L’Italia è in semifinale, stasera andrà in onda la quarta delle cinque puntate de Il Calcio nella Rete Europei, mi fai un anticipo di bilancio?
Certamente, io faccio un bilancio ogni fine puntata, mi trovi pronta, prontissima a risponderti.

Sai, quella di Stasera è la 44ma puntata de Il Calcio della Rete.

Ho cominciato questo percorso partendo da un’idea un po’ pazza per tutti, dagli amici, dai più stretti collaboratori, dagli addetti ai lavori.

Il Diversamente Sportivo lasciava titubanti.

Ma poi puntata dopo puntata è nato il desiderio di provare ad essere diversamente sportivi degli ospiti e si è creata l’atmosfera che desideravo.

Ovviamente ho fatto opera di convincimento per alcuni, tanti scambi di idee e siamo con il tempo diventati Gruppo.

E siamo Un bel Gruppo.

I temi si ampliano, come i contributi e le rubriche, ognuno mette la propria competenza a disposizione del collettivo.

Quindi il bilancio delle prime quaranta con aggiunta delle quattro degli europei?

Il meglio che potessimo raggiungere.

Sto sfidando il calcio giocato, la stretta attualità in queste puntate europee.

Il Gruppo è diversamente sportivo anche davanti ad una Nazionale che gioca e vince (almeno finora).

Diversamente Sportivi è nell’approccio agli argomenti, e noi parliamo di colore, costume, comunicazione, immagine di questa nazionale oltre che dei risultati.

Come sarà Euro Quarta, quali le novità?

L’Euro Quarta sarà come le altre, ma con più Nazionale, l’attualità ci obbliga ed è bello così.

Ho seguito attentamente questo Gruppo di Mancini, in campo, nelle interviste, sui social.

C’è uno studio quasi maniacale della comunicazione di Gruppo.

Mi fa pensare ad un’orchestra, dove c’è un direttore che senza tutte le componenti non può realizzare l’opera.

Attentamente deve valutare se gli elementi sono in armonia, entrano al momento giusto, sono intonati.

E poi, nessun assolo se non è inserito nello spartito e guidato dal direttore d’orchestra. Un lavoro corale.

Mancini parla sempre di lavoro di Gruppo, di bravi ragazzi, tutti preparati al massimo.

Nelle interviste dopo partita nessuno parla del singolo si elogia il collettivo, il Gruppo.

Infine l’immagine social, anche lì si esorta il Gruppo, la vittoria collettiva, la forza dello stare insieme.

Qual è quindi la tua idea di questa Nazionale?

Rispondo da Diversamente Sportiva perché non parlo di tattica di gioco.

Quando scendono in campo è una bella emozione, sono ragazzi giovani, uniti e poi contro il Belgio indossavano quella maglietta bianca da educandi, una bella visione!

E cantono abbracciati l’inno, anzi urlano l’inno, compresa panchina e bordocampo.

E poi guardare avanti con fiducia, essere gruppo, stringersi in circolo, ascoltarsi è l’immagine più bella e vincente della nostra Nazionale.

La cosa ancor più bella l’ho vista con il grande abbraccio e solidarietà dimostrata al compagno a terra colpito dal grave incidente.

Tutti intorno a Leo fino a quando è uscito dal campo, tutti hanno continuato il gioco per vincere anche per lui.

Auguriamo a Spinazzola di tornare presto in campo.

L’ho già detto e lo ripeto per me questa Nazionale ha già vinto.

E’ una Nazionale post pandemia, quello che occorreva per riacquistare fiducia.

Abbiamo bisogno in questo momento storico di essere rasserenati, di poter guardare avanti, di vedere unione, obiettivi, speranza, sacrificio, tutti raccolti insieme.

E la Nazionale li rappresenta.

E’ la prima manifestazione post pandemia.

E’ la prima della ripartenza.

Per questo si ama.

Anche questa sera tanti temi di discussione, non resta che guardarvi!

Grazie, a questa sera.

Ricordo che potete scriverci sulle mie pagine social, rispondere ai sondaggi e interagire con noi in qualsiasi momento.

E’ la sinergia che ci fa crescere.

Grazie a te Antonella, ricordiamo l'appuntamento.

Certamente.

Giorno e orario: tutti i lunedì dalle ore 21.00 alle 22.00.

Visibilità: su Goldtv canale 17 ( per il Lazio)