Buona Pasqua [Video]

mercoledì 1 aprile, 2015

E’ la Pasqua del Signore. La sua Pasqua è anche la nostra. Non c’è Pasqua senza l’immolazione dell’agnello. Nell’Antico Testamento l’agnello era un maschio della pecora o della capra, nato nell’anno.
“Il Signore disse a Mosè e ad Aronne in terra d’Egitto: «Questo mese sarà per voi l’inizio dei mesi, sarà per voi il primo mese dell’anno. Parlate a tutta la comunità d’Israele e dite: “Il dieci di questo mese ciascuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa. (Es 12,1-14). [MORE]

Gesù si è sostituito all’agnello. Ora è Lui l’Agnello vero del nostro riscatto, l’Agnello muto dinanzi ai suoi tosatori, secondo la profezia del Servo Sofferente di Isaia. (Is 52,13-53,12).
Gesù, nel Battesimo, ha fatto me, te, noi suo vero corpo, perché in Lui, con Lui, per Lui, fino alla consumazione della storia, divenissimo veri Agnelli della Nuova Pasqua.
Augurare Buona Pasqua diviene impegnativo per chi dona l’augurio e per chi lo riceve. Di certo mai potrà augurare Buona Pasqua chi si rifiuta di essere vero Agnello immolato, crocifisso in Cristo. Sarebbe una parola falsa, piena di molta ipocrisia. Sarebbe un vero inganno. La Buona Pasqua si augura dalla Croce abbracciata per amore di Gesù Signore.

È anche impegnativo per chi riceve l’augurio. A Lui si chiede di lasciarsi fare da Cristo vero Agnello per il riscatto dell’umanità, per il perdono dei peccati, per la costruzione di una umanità nuova, di un nuovo regno, nel quale non abita più il male, perché tutto di noi si è dato a Gesù Signore, perché se ne serva come vero strumento di grazia e di verità.

Ecco allora il mio augurio: che io, tu, noi, tutto il corpo di Cristo che è la Chiesa possiamo lasciarci fare da Cristo Gesù, in Lui. con Lui, per Lui, questo vero “Agnello” perché il Signore inizi l’opera della vera liberazione dell’uomo da ogni schiavitù.

Auguri a Te, Papa Francesco. Il Signore ti renda suo vero Agnello di liberazione e di salvezza per tutta la Chiesa. Tu darai vita alla Chiesa, la Chiesa darà vita al mondo. Gesù ha chiesto a Te, una volta convertito nella sua fede, di confermare i tuoi fratelli. Lui ti confermerà suo vero Agnello della Pasqua e tu confermerai tutti i tuoi fratelli perché anche loro si lascino fare da Cristo suoi Agnelli per la salvezza della sua Chiesa.
Auguri a Te, Cardinale, Patriarca, Arcivescovo, Vescovo, Presbitero, Diacono di Cristo Gesù. La tua Pasqua attragga molti cuori a Cristo, convertendoli al suo Vangelo.

Auguri a Te, battezzato, cresimato, sposato in Cristo Gesù e nella sua grazia. Sia la tua vita la perenne, quotidiana celebrazione della sua Pasqua. Per te il mondo si rivesta di una luce nuova, della luce di Cristo che illumina il tuo volto.

Auguri e Te, povero, ammalato, misero, abbandonato, solo, a te che sei considerato il rifiuto del mondo, la sua spazzatura. A Te che sei Crocifisso con Cristo dal peccato del mondo, ti ricordo che la tua croce non è vana. Dalla tua croce, vissuta in Lui, con Lui, per Lui, nasce la salvezza di molti cuori. Sia la tua una Pasqua dalla non fede, dalla fede incerta, dubbiosa, senza speranza, ad una fede ricca, piena, immersa nel sangue di Gesù.

Auguri a Te, che governi e reggi i popoli, qualsiasi sia la tua autorità, universale, particolare, politica, scientifica, filosofica, teologica, economica, finanziaria. A Te il Signore chiede una Pasqua di pensiero. Ti chiede di passare dal governare in tuo nome al governare in suo nome, di passare dalla tua mente alla sua mente, dal tuo cuore al suo cuore, dalle tue falsità alla sua purissima verità. Il regno è suo, i popoli sono suoi, e Tu sei suo Ministro nel suo Regno, nei suoi popoli. Questa verità sia la tua Pasqua.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fate vera la nostra Pasqua.

Don Francesco Cristofaro
www.donfrancescocristofaro.it