Calcio. Gelbison-Catanzaro 0-2. E’ Serie B. Promozione con cinque gare d’anticipo. Il commento e interviste post-partita del tecnico (Highlights-video)

domenica 19 marzo, 2023

SALERNO, 19 MAR – Catanzaro in serie B. La vittoria sulla Gelbison (0-2) all’Arechi di Salerno consacra il traguardo inseguito dal 2006 e fa esplodere di gioia gli oltre novemila tifosi giallorossi ritrovatisi nel capoluogo campano. Gara immediatamente viva. Parte subito forte il Catanzaro che al 2’, con Sounas, coglie la base del palo sulla palla proveniente dalla sinistra (Vandeputte). Sull’altro fronte si registra al 13’ il colpo di testa di Tumminello con Fulignati che para a terra. Poi arriva la pressione del Catanzaro, al 16’ il corner a giro di Vandeputte impegna Anatrella in una respinta coi pugni e pochi istanti dopo arriva la rete del vantaggio calabrese. Dalla destra Situm pennella una palla al millimetro per Iemmello che trafigge Anatrella colpendo con precisione di testa. La Gelbison ci mette un po’ a rimettersi in carreggiata. Al 27’ Graziani calcia dal limite dell’area ma Fulignati è attento e blocca. Poi arriva (33’) la conclusione di Biasci con deviazione di Gilli in corner, mentre al 37’ una discesa pericolosa di Nunziante che fa fuori mezza difesa giallorossa costringe Fulignati alla respinta in corner. L’ultima azione del primo tempo è ospite (43’) con Vandeputte, servito da Iemmello, che spara alto cercando la conclusione a giro.

La ripresa vede la Gelbison alzare il proprio baricentro immediatamente. Fornito cerca la conclusione al 2’ ma la palla termina di poco alta e ci riprova anche due minuti dopo ma sempre senza esito. Il Catanzaro si vede al 18’ con Iemmello, lanciato da Ghion, che tenta il tocco di fino su Anatrella in uscita ma la palla termina di poco a lato. Pericolosa la punizione di Caccavallo al 33’ che termina di poco sopra la traversa giallorossa. Il Catanzaro risponde dopo una discesa centrale di Martinelli al 35, ma la palla sfila di poco alla sinistra della porta di casa.

Nel finale la voglia della Gelbison di arrivare al pareggio non è premiata e poco prima del fischio finale Brignola raddoppia. Catanzaro in paradiso perché lo ha meritato.

Carlo Talarico

Il tabellino:

GELBISON-CATANZARO 0-2

Marcatori: 17’ pt Iemmello (C), 48’ st Brignola (C).

GELBISON (3-5-2): Anatrella; Gilli, Cargnelutti (41’ st Granata), Loreto; Nunziante (37’ st Kyeremateng), Fornito (41’ st Uliano), Papa, Graziani, Porcino (41’ st Correnti); Infantino, Tumminello (30’ st Caccavallo). A disp.: D’Agostino, Vitale, Onda, Marong, Sane, Capone. All.: Esposito.

CATANZARO (3-5-2): Fulignati, Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Sounas (16’ st Brignola), Ghion (43’ st Welbeck), Verna (27’ st Pontisso), Vandeputte; Iemmello (43’ st Cianci), Biasci (27’ st Curcio). A disp.: Sala, Grimaldi, Fazio, Megna, Tentardini, Rolando, Bombagi, Gatti, Katseris, Cinelli. All.: Vivarini.

ARBITRO: Collu di Cagliari

Assistenti arbitrali: Valente e Munerati

Quarto ufficiale: Turrini.

ESPULSO: nessuno.

AMMONITI: Scognamillo (C), Verna (C), Ghion (C), Welbeck (C).

NOTE: Spettatori 10.000 circa (di cui 9000 ospiti) per un incasso di 120.000 euro circa. Angoli: 9-2 per il Catanzaro. Recupero: pt 2’, st 4’.

Video intervista al Tecnico del Catanzaro Vivarini nel dopo gara Gelbison - Catanzaro 0-2