E' morto Bud Spencer, l'attore aveva 86 anni

lunedì 27 giugno, 2016

ROMA, 27 GIUGNO 2016 - Ci ha lasciati poche ore fa, l'attore Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer.
A comunicare la triste notizia è stato il figlio Giuseppe con queste strazianti parole: "Papà è volato via serenamente alle 18.15. Non ha sofferto, aveva tutti noi accanto e la sua ultima parola è stata 'grazie'".

Bud Spencer ha iniziato la sua lunga carriera come nuotatore e pallanuotista professionista, e solo a partire dal 1950 ha iniziato ad esplorare il mondo del cinema prendendo parte con piccoli ruoli a svariate produzioni. La sua prima partecipazione quasi casuale è stata nella grande produzione hollywoodiana Quo vadis?, un peplum nel quale impersonava una guardia dell'impero romano. [MORE]

Tra gli altri piccoli ruoli interpretati da "Bud" ricordiamo quello nel film di Mario Monicelli Un eroe dei nostri tempi, nel quale recitava affianco ad Alberto Sordi nei panni di Nando, fidanzato manesco e nerboruto della giovane Marcella.

Il successo vero e proprio lo ha incontrato alla fine degli anni ’60 quando esordisce insieme al futuro partner Mario Girotti, in arte Terence Hill nel film Dio perdona... io no! , prima pellicola di quello che diventerà poi un inossidabile duo di “scanzonati picchiatori”, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

Negli anni '70 Bud Spencer e Terence Hill diventano star internazionali grazie allo spaghetti-western Lo chiamavano Trinità diretto da E.B. Clucher. La pellicola divenne un vero e proprio cult non sono in Italia ma anche all’estero, tant’ è che l'anno seguente il film ebbe anche un sequel Continuavano a chiamarlo Trinità che replicò il successo della prima pellicola.

Bud Spencer non è stato solo il gigante buono dal “cazzotto” facile, nella sua lunga carriera ha recitato anche nel thriller diretto da Dario Argento Quattro mosche di velluto grigio, nel dramma di denuncia civile Torino nera di Carlo Lizzani e nel film d’autore di Ermanno Olmi Cantando dietro i paraventi.

Marcella Cerciello

Immagine da repubblica.it

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