Giappone: un misto di creatività e tecnologia per dimenticare l'atomo

venerdì 5 agosto, 2011

Dopo il dramma di Fukushima il Giappone sfrutta tutta la sua creatività per ripartire in green promuovendo una miriade di nuovi prodotti con l’unico scopo di ridurre il consumo di energia.
Successivamente alla chiusura di 35 delle 54 centrali nucleari del Paese, il governo giapponese ha varato un piano per abbattere di almeno 15% la sete di elettricità. Per far ciò andranno rivoluzionate le abitudini dei cittadini.[MORE]

Alcuni tra gli accorgimenti adottati ad esempio, alzare la temperatura dei condizionatori d’aria negli uffici e nelle abitazioni private. Se per rendere possibile ciò fosse necessario cambiare il look da lavoro, e abbandonare giacca e cravatta per polo e magliette in tessuti leggeri e con tecnologia dry function, ben venga.

Ma anche la creatività fa la sua parte. Piccoli oggetti in grado di produrre energia pulita stanno entrando nel commercio. Tra i prodotti tecnologici lo zainetto con pannello solare integrato che trasforma la luce solare in elettricità e consente di ricaricare la batteria di un cellulare attraverso un semplice cavetto Usb. Ma anche le pile ad acqua, prive si sostanze tossiche e il lenzuolo imbottito di gel termico. L’effetto refrigerante dura circa un’ora e mezza e aiuta a dormire freschi senza sprecare energia.

Roberta Lamaddalena

(Immagine tratta da http://www.blogecologia.it/2010/09/sistema-energia-pulita-casalinga/)

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Giappone