Google porta il wi-fi in Africa ed Asia con i dirigibili

venerdì 31 maggio, 2013

MOUNTAIN VIEW (CALIFORNIA), 31 MAGGIO 2013 - Il digital divide è una realtà ancora presente al mondo, ovviamente nelle zone più povere del pianeta e nei paesi in via di sviluppo, dove non è ancora possibile collegarsi ad Internet.[MORE]

Google vorrebbe contrastare queste difficoltà e conquistare 1 miliardo di nuovi utenti trasportando la connsessione al web attraverso un network di dirigibili, palloni aerostatici che, sospesi in aria da una discreta altezza di 17-20 km, propagherebbero la connessione wireless creando dei veri e propri ponti wi-fi capaci di far arrivare Internet nei centri abitati sub-sahariani ed in alcune aree del continente asiatico, coprendo aree di centinaia di chilometri quadrati.

I primi progetti pilota dovrebbero coinvolgere il Kenya ed il Sud Africa, paesi per i quali sono già pronti dei mini dirigibili che dall'atmosfera, trasmetteranno e diffonderanno segnali wi-fi, senza impianti né cavi, ma semplicemente collegati ad una rete di smartphone Android a basso costo basati su microprocessori a basso consumo.

In tal modo paesi e città ancora arretrati dal punto di vista tecnologico potrebbero collegarsi al web rapidamente e facilmente. C'è ancora da definire il piano di investimento adeguato ad un progetto così ambizioso, cercando di trovare una tecnologia in grado di sostenerlo.

Google starebbe già cercando partnership locali, soprattutto operatori di telecomunicazioni, che potrebbero aderire all'iniziativa. In tal modo tali attività potrebbero scoprire ed imparare nuovi modelli di business basati sulle reti.

Altro punto a favore: Google, creando un proprio sistema di connessione wi-fi libero da operatori di telecomunicazione, eviterebbe la speculazione ed i profitti che queste aziende, normalmente, fanno su chi possiede le reti.

Il colosso di Mountain View ha già sviluppato negli Stati Uniti un progetto di network in fibra ottica attraverso il quale ha portato una connessione molto veloce in Utah, Kansas, Missouri e Texas.

Valentina D'Andrea

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