Presentata a Roma "Poke.com" la nuova IA a supporto dell'uomo

Roma, 17 dicembre 2025 - Intelligenza artificiale è un nome che ormai è entrato nel lessico popolare, soltanto però nella sua accezione singolare e questo è un errore, o come si dice in gergo, un bias.

Infatti per evitare errori, farsi tecnologicamente guidare ed accettare consigli calibrati sulla propria persona esiste ancora spazio per le intelligenze artificiali e questo spazio ha deciso di occuparlo strategicamente una società di Palo Alto che risponde al nome di “The Interaction Company of California”.

Ospitata a Roma nella sala della stampa estera di Palazzo Grazioli e presentata dal collega Aldo Torchiaro, questa nuova technological company ha illustrato ai presenti la sua intelligenza artificiale denominata Poke.com, al cui sviluppo ha lavorato Marvin Von Hagen, co-fondatore dell’azienda e già noto per aver guidato un team che ha vinto la SpaceX Boring Competition. È lui che in qualità di CEO ha fatto comprendere come Poke.com sia decisamente versatile in quanto può introdurre la sua presenza all’interno di tutti i servizi di messaggistica che noi usiamo, primo fra tutti Whatsapp di Meta, arricchendo le possibilità di scelta di ogni utente, altrimenti legato solo alla scrittura ed alla ricezione di messaggi anche vocali.

Poke.com fa di più e a spiegarlo è stata anche Claudia Dalmau Gomez che per questa company cura sia le operazioni, che l’area legale, assicurando che questa nuova intelligenza artificiale ha molta similarità con l’essere umano e risulta già ora capace di soddisfare le sue esigenze, sia in ambito lavorativo, che privato.

Presente all’incontro anche l’Avv. Simone Gambuto, specializzato in contenziosi antitrust, il quale di Poke.com ne ha confermato la funzionalità strategica, insieme a Jeremie Jourdan, Director of Competion Law di Interaction collegato da remoto.

Si apre quindi un nuovo panorama nel mondo delle intelligenze artificiali, non solo generative, ristrette, agentiche o autonomamente coscienti, ma anche “complici” dell’essere umano come Poke.com pare predisposta ad essere.

Maurizio Lozzi