NAPOLI, 01 GIUGNO 2015 - Dopo aver vinto con classe ed intelligenza la 98° edizione del Giro d’Italia, il re della corsa rosa Alberto Contador non ha tempo di riposarsi perché pensa già al prossimo obiettivo: il Tour de France. Lo spagnolo, classe ’82, che lo scorso febbraio annunciò che il 2016 sarebbe stata la sua ultima stagione, punta alla doppietta Giro-Tour, impresa riuscita solo a pochi atleti nella storia del ciclismo, tra cui Marco Pantani, l’ultimo in ordine di tempo a conquistare le due grandi corse a tappe nello stesso anno. [MORE]
Un’impresa non facile anche per uno che in carriera ha trionfato ben sette volte nelle tre grandi corse a tappe: Giro, Tour, Vuelta. Alla Grande Boucle, al cui inizio manca poco più di un mese, Contador si presenta già con tanti chilometri nelle gambe, dopo le 21 tappe del Giro, che gli hanno portato via diverse energie. Al Tour il madrileno dovrà vedersela con tre teste di serie: Vincenzo Nibali, Chris Froome e Nairo Quintana che hanno investito le proprie forze in questi mesi esclusivamente nella preparazione della corsa più importante al mondo.
Pertanto il livello di preparazione di Contador sarà inferiore rispetto a quello degli avversari. Ma si sa, nel ciclismo tutto può succedere e i grandi campioni come Alberto Contador, che corrono con testa e cuore, oltre che con le gambe, ci hanno insegnato che nulla è scontato e che spesso la testa conta più delle gambe. Determinazione e volontà non mancano di certo al capitano della Tinkoff-Saxo che, siamo sicuri, sarà grande protagonista anche al Tour.
[foto: gazzetta.it]
Antonella Sica
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