Ankara si allerta dopo fuga di notizie legate alla sicurezza nazionale

 ISTANBUL, 28 MARZO 2014 – Il governo turco è particolarmente scosso, a seguito di una intercettazione pubblicata su internet riguardo una riunione chiave per la sicurezza del paese sulla questione siriana. L'intercettazione è stata pubblicata nella giornata di ieri, 27 marzo, e il governo ha promesso dure sanzioni agli “autori del tradimento”. Il ministro degli esteri si è espresso con parole molto dure: «Queste bande di traditori sono i nemici del nostro paese e della nostra gente. Gli autori di tale tradimento, che mina la sicurezza del nostro paese, saranno presto rintracciati e consegnati alla giustizia».

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Nella registrazione si sentono alcuni funzionari discutere sulla sicurezza in Siria. Secondo le dichiarazioni del ministero degli esteri, la riunione era in corso presso l'ufficio del ministro degli esteri Ahmet Davutoglu. Secondo alcune fonti, la registrazione presenta un colloquio tra quattro funzionari dell'ufficio di Davutoglu prima dell'inizio della riunione ufficiale, che ha visto la partecipazione di personale politico e militare. Si suppone che l'incontro sia stato catturato da un dispositivo che permette di registrare nel raggio di poche centinaia di metri. Il ministero ha avviato delle indagini sulla clamorosa fuga di notizie, l'ultima di una lunga serie di intercettazioni che stanno dando filo da torcere a Erdogan e il suo partito.

Foto: dw.de

Dino Buonaiuto (Corrispondente dalla Turchia)